La cantante Beth Ditto del gruppo musicale indie rock “Gossip” lancia la sua prima collezione per donne oversize, large ed extra large, o più comunemente definite “curvy“.

Non bisogna chiedere scusa per essere grasse perché anche i grassi possono farsi belli e prendersi cura del proprio corpo e della propria immagine” sostiene la cantante portandosi dietro anni di continui e intensi dibattiti sull’immagine ideale di femminilità e donna.

Per troppo tempo le donne sono state succubi di un’immagine skinny, esile e gracile imposta dalla pubblicità, dai media e dall’opinione pubblica come unico possibile modello di bellezza. Questa idea malsana ha portato molte donne a rifiutare il proprio corpo che non era consono al canone di bellezza prestabilito, molte altre hanno cercato di cambiarlo e trasformarlo sottoponendosi a una serie di interventi chirurgici, altre ancora, le più sensibili e insicure, sono state vittime di gravi disturbi alimentari come l’anoressia che è uno dei mali della dimensione psichica odierna.

Le donne grasse, non è che vogliano restare grasse, ma la verità, almeno per la maggioranza di noi, è che resteremo grasse. Quindi c’è bisogno di una collezione per noi, senza giustificazioni, non accettando di essere grasse come un valore, ma dicendo a noi stesse che non succede nulla, che non c’è nulla di male“, continua la Ditto.

Una sorta di rivendicazione, un diritto sul proprio corpo. Ecco che una linea di abbigliamento si trasforma in un movimento per la liberalizzazione dei diritti delle donne XXL che non saranno, forse, felici di esserlo, ma che almeno lo sono con stile.
E se persino Barbie è finalmente diventata rotonda e Sports Illustrated dedicherà per la prima volta la copertina del leggendario swimsuit issue del 2016 a tre modelle plus size come Ronda Rousey, Ashley Graham e Hailey Clauson, forse qualcosa sta cambiando. Forse, come dice lei, “l’anormale sta cominciando a diventare normale”.

Beth Ditto ha collaborato per questa stravagante collezione con lo stilista francese – nonché amico – Jean Paul Gaultier creando la Corset Tee, la t-shirt oversize con stampato il leggendario corsetto by Gaultier che ha anticipato il lancio della collezione.
Ispirazioni cosmopolite, a tratti rétro o nineties, tra il punk e il rock sono gli elementi base delle undici forme declinate su diverse stampe: da motivi pop come una bocca rossa, una trousse di trucchi, alle immagini ispirate all’arte optical. Gli abiti in seta incontrano le forme più morbide e le gonne sono abbinate ai leggings. Tra le altre proposte ci sono anche i top in lamé oro e una giacca in jeans.

Ogni donna possiede un corpo bellissimo, il trucco sta nel saperlo valorizzare e, in questo senso, fonte di ispirazione è proprio la collezione oversize di Beth Ditto.