Maria Rosaria Rizzo è una fashion blogger italiana di origine salentina, founder e curatrice del blog La Coquette Italienne, realizzato nel 2013. Uno spazio nato dalla sua passione per la moda, in cui racconta a 360 gradi la sua vita a Parigi, tra le bellezze della città e la romantica atmosfera fashion che si concentra in una delle grandi capitali della moda. Amante dei viaggi, del lusso e del buon cibo Maria Rosaria si sta facendo a poco a poco spazio in questo mondo così competitivo, che l’ha già vista salire sul podio dei Golden Blog Awards 2014. Dopo una lunga selezione avvenuta tra più di 15.000 blog, La Coquette Italienne è stato selezionato come vincitore nella categoria moda. “Un incentivo a fare sempre di più” ha detto lei. Allora conosciamola meglio attraverso le sue parole in questa intervista rilasciata per i lettori di Blog di Moda.

Ciao Maria Rosaria. Com’è nato La Coquette Italienne?

Il blog La Coquette Italienne è nato per gioco quando sono arrivata a Parigi. Amavo dilettarmi con il computer, con la costruzione dei siti web e con i social networks e la moda è da sempre una delle mie grandi passioni, così ho pensato di unire più cose che amavo in un unico progetto che le comprendesse tutte.

Hai da poco conquistato i Golden Blog Awards del 2014 sbaragliando la concorrenza di ben 15mila blog. Cosa rappresenta per te questo premio?

Sono entusiasta di questo riconoscimento, ed ora, a distanza di quasi due mesi dalla vittoria, questo premio rappresenta il mio incentivo a fare di più e meglio, per tutto ciò che concerne il blog, ma anche un incoraggiamento per intraprendere alcuni progetti legati alla moda ed al web che ho in mente già da un po’.

La Coquette Italienne: Parigi è stata la mia prima fonte d'ispirazione

Cosa pensi del fenomeno fashion blogger e che rapporto hai con le tue “colleghe”? Chi di loro ammiri in maniera particolare?

Credo che il fenomeno “fashion blogger” sia la conseguenza di un mondo che diviene sempre più “social” sul web e che ha bisogno di novità e di nuovi modelli di stile a cui ispirarsi. In realtà, i grandi marchi da sempre hanno cercato ispirazioni e nuove tendenze nello street style della gente comune. Oggi grazie a questo fenomeno cambia l’approccio alla moda e gli influencers del web dettano legge in fatto di stile, liberi di esprimere la propria personalità. Seguo molte delle mie “colleghe” proprio perché ogni blog è personale, dunque unico. Spesso ci si conosce durante gli eventi di moda o tramite i social networks e a volte nascono anche delle sincere amicizie ! Tra quelle che seguo, adoro Lovely Pepa, Kristina Bazan, Dulceida e Chiara Ferragni.

Tu vivi a Parigi, una delle grandi capitali della moda. Che sorprese ti ha riservato la città e com’è vivere nella capitale francese?

Vivere a Parigi è qualcosa di magico. Adoro essere circondata da tanta bellezza! Io sono totalmente innamorata di questa città, ed è stata la mia prima fonte d’ispirazione. È grazie alla città di Parigi se il mio blog ora gode di tanta notorietà, e sono onorata per questa chance!

Che stile adotti e a chi ti ispiri nella scelta dei tuoi outfit?

Dipende. Propendo più per uno stile femminile e chic, ma a volte gioco anche con altri stili in base al mio umore e alla mia creatività. Nella scelta degli outfit non mi ispiro a nessuno ,ma mi fido solo del mio gusto personale (maturato ovviamente seguendo Stilisti che hanno fatto la storia della Moda in Italia ed in Francia).

Quali capi non possono assolutamente mancare dal tuo guardaroba?

Nel mio guardaroba non possono mancare : un tubino nero, dei leggings neri, una maglietta leggera bianca, dei pantaloni neri, un cardigan nero, una minigonna svasata nera, un maglioncino grigio, un trench, un top elegante, una giacca nera, delle ballerine chic e delle scarpe con il tacco alto.

Come e dove ti vedi tra cinque anni? Quali sono i tuoi obiettivi?

Spero di essere ancora qui a Parigi o di avere comunque la possibilità di tornarci spesso. I miei obiettivi al momento sono tutti legati alla realizzazione dei diversi progetti connessi al blog, di cui vi parlerò presto!

La Coquette Italienne Parigi è stata la mia prima fonte d'ispirazione