Il Pitti Uomo festeggia 90 anni di storia della moda, la 90esima edizione riconferma la location di Fortezza da Basso a Firenze nella quale da anni, ormai, si mescola il gusto delle passerelle con quello dello streetstyle.
Dal 14 al 17 giugno sono state presentate tutte le novità in fatto di moda maschile per la Primavera Estate 2017, a fare da cornice all’atmosfera mondana e trasudata di stile è stato il tema “Pitti Lucky Numbers” e la sua immagine ufficiale, quasi a indicare non numeri quantitativi quanto qualitativi, in qualche modo “fortunati”.

foto: marieclaire.it
foto: marieclaire.it

Di questa edizione ci rimane il ritorno da solista di Raf Simons in “FLORENCE CALLING: RAF SIMONS” in una sfilata-evento alla Stazione Leopolda, una mostra fotografica di 200 scatti di Karl Lagerfield intitolata “KARL LAGERFELD – Visions of Fashion”, il debutto di Fausto Puglisi in una collezione interamente al maschile, Lucio Vanotti e cioè un nuovo talento da approfondire, lanciato da Armani ed “Epiphany“, il libro da collezione assolutamente da tenere in libreria presentato al Gucci Museo durante questa 90esima edizione del Pitti Uomo.

Ciò che suscita più interesse, però, è quello che viene mostrato fuori da Fortezza da Basso, ovvero quello che indossano i fashionisti, i blogger e i tecnici della moda, personalità forti muniti di creatività, mix&match di tendenze e novità provenienti da ogni parte del mondo.
Firenze diventa polo imponente della moda senza fare alcuna concorrenza a Milano, nella quale si tiene, oltretutto negli stessi giorni, la Milan Fashion Week.
Per le strade, d’impatto sono le giacche a doppiopetto, elegantissime, ma invece che monocolori come al solito, eccole con con disegni tribali ed etnici e colori sgargianti, simpaticissime poi le camicie stampate e a maniche corte, tendenza, quella della manica corta, che torna imponente sulle camicie.
Ancora completi a righe con preferenza su quelle bianche e blu e i pantaloni alti, sopra la camicia, tante felpe su Levi’s da parte dei più giovani e denim in qualsiasi forma.

Ciò che emerge dallo streetstyle della 90esima edizione del Pitti è sicuramente:

– la giacca a doppiopetto 79cm, di colori sgargianti, a fantasia, abbinata a pantaloni in vita alti e tondi alle caviglie
– le tute maschili colorate, intere e a maniche corte
– le borse maschili sia a tracolla che ascellari o a pochette
– il borsalino colorato
– le barbe lunghe e folte, solitamente grigie
– le sneackers, una mania
– le camicie stampate e a maniche corte
– i pantaloni a vita alta con cinta dello stesso tessuto tenuti da bretelle con bottoni