Le passerelle della Milano Moda Uomo stanno avendo un enorme successo, come sempre del resto. La più importante manifestazione al mondo dedicata al menswear ha oggi ospitato gli shows di alcuni dei nomi più importanti del panorama fashion. John Richmond, Missoni, Salvatore Ferragamo, Calvin Klein sono i grandi che si sono esibiti nelle location milanesi in questa giornata di domenica 18 gennaio.

John Richmond

Il protagonista indiscusso della passerella dello stilista inglese è sicuramente il nuovo accessorio maschile che sta spopolando in tutto il mondo, la barba. La scelta di far sfilare modelli con una barba incolta, alla hipster style, non è certamente casuale. Il messaggio pare forte e chiaro: dall’abito elegante al look sportivo con un mixage di denim e animalier, dalla giacca biker di pelle al completo inglese tre pezzi in stampa tartan, l’importante è “non tagliatevi la barba!”.

Missoni

A vestire l’uomo Missoni sono, come consuetudine, i colori sfumati tra loro in maniera perfetta. La passione per le righe e i zig-zag della casa di moda italiana specializzata in maglieria si conferma in maniera indiscussa, ma a far da padrone sarà anche il must have di quest’anno, il motivo scozzese che adornerà sciarpe, camicie in flanella e completi eleganti. Anche Angela Missoni ha ceduto al color marsala che, insieme ai colori della terra e ai grigi sfumati nel verde e nel blu, rievocano a suo dire “il viaggio di un artista attraverso i territori transiberiani della Manchuria“.

Salvatore Ferragamo

“Una collezione virile ma romantica, con tratti naif” sostiene Massimiliano Giornetti, direttore artistico della maison. Prendendo ispirazione da una mostra sull’arte povera folk vista alla London Tate, lo stilista ha presentato per la prossima stagione lavorazioni in tricot affiancate da gufi, zebre e fenicotteri ricamati su cappotti e giacche di pelle.

Calvin Klein

Il grigio, questo è l’elemento chiave dell’uomo sporty-elegant firmato Calvin Klein. Il creativo Italo Zucchelli avrà forse voluto inscenare un revival di “50 sfumature di grigio”? A giudicare dalla presenza di tutte le tonalità dei questo colore, spezzate solo da qualche variante in nero, il romanzo potrebbe essere stato la fonte d’ispirazione della collezione autunno/inverno 2015/16. Se il colore predominante è il grigio, i mixage di vari tipi di tweed e le stampe jacquard sono davvero vari.

L’eleganza del casual e dell’urban-street varcano le passerelle della capitale italiana della moda, ma non sbilanciamoci troppo. Attendiamo di vedere cosa ci riserveranno gli shows di questa sera e domani.