La prima giornata di Paris Fashion Week si apre all’insegna dell’eleganza e dell’eccentricità, elementi base della collezione di Dries Van Noten e del bon ton presentato invece da Rochas. Due modi di vedere una donna che si veste di un’allure romantica, delicata e sensuale, così come quella presentata sulla passerella parigina da Vionnet. La casa di moda porta a Parigi una collezione autunno inverno 2015/2016 in cui la moda viene realizzata a misura di donna, eredità della rivoluzionaria stilista Madeleine Vionnet: da una parte questa avvolge e abbraccia in maniera delicata il corpo femminile attraverso tessuti fluidi, dall’altra lo costruisce con forme geometriche che riflettono nell’estetica una struttura ferma. Il risultato è un mix dal sapore misterioso, di una donna proveniente dal passato, strappata dai templi antichi e portata qui, in una veste moderna e statuaria

I tessuti aderiscono perfettamente alla silhouette, grazie a un accurato studio dell’elasticità delle stoffe, che rende superflue le cuciture. Il design degli abiti e soprattutto quello delle scarpe che avvolgono la gamba con ampi nastri manifesta ancora la perenne ispirazione all’antica Grecia, con una struttura di base che deriva dalla geometria, molto amata dalla stilista già dall’infanzia e mantenuta come elemento caratterizzante delle creazioni. La palette di colori usati per questa collezione varia molto: si passa dal rosa cipria al beige, dall’azzurro fiordaliso al blu acciaio, dalle nuances più intense come il bordeaux e il blu al nero. La collezione gioca con le trasparenze e soprattutto con le forme geometriche, che costituiscono i disegni riportati su maxi gonne, pantaloni, abiti e giacche.