Stanotte, all’ex Withney Musuem of Art a New York, è andata in scena una sfilata d’alta moda esclusiva firmata dalla “Maison Valentino“. Si tratta di una collezione realizzata dai direttori creativi, Maria Grazia Chiuri e Pier Paolo Piccioli, interamente dedicata all’ apertura del nuovo flagship store più grande della “città che non si ferma mai”.

Il negozio, situato al 693 della Fifth Avenue, è stato progettato dall’architetto David Chipperfield che ha completamente stravolto la facciata dell’edificio originariamente disegnato da John Burgee e Philip Johnson. Composto da otto piani, trasformati in tre livelli, si distribuisce su una superficie di 1850 mq, dove vengono esposte tutte le collezioni della casa di moda, eccetto la linea haute couture che continua a essere venduta esclusivamente nei salon d’alta moda, a Parigi e Roma.

La celebrazione di questa nuova boutique è stata oggetto di due giorni di eventi, come da tradizione della maison. Primo fra tutti, è il lancio di una capsule collection di abiti, borse, scarpe, foulard, occhiali, zaini e sneakers bianchi, con l’inserzione di un cuoricino “rosso valentino” che simboleggia l’amore infinito della maison per la Grande Mela. Seconda, ma non meno importante, è la collaborazione con Fornasetti per cinque oggetti speciali e un allestimento che uniscono le illustrazioni del pittore del 20esimo secolo con il modello “camo” di Valentino.

Ultima, ma forse più importante fra tutti, è stata la sfilata esclusiva, andata in onda questa notte, che ha presentato 47 look total white di un’eleganza e semplicità sublime. La ricercatezza e la cura dei dettagli della maison Valentino incarnano la solida tradizione artigianale del fondatore dell’azienda, Valentino Garavani.

In passerella, nessuna traccia del rosso brevettato dall’azienda (0% ciano, 100% magenta, 100% giallo e 10% nero). Infatti, l’intera collezione è un omaggio alla celebre “collezione bianca” del 1968, dalla quale, la first lady, Jackie Kennedy, scelse il suo abito da sposa per le seconde nozze con Aristotele Onassis. Sfilano camicette in tulle con colli alti, cappottini “jackie” d’ogni genere, abiti in organza con plissé e drappeggi, ricami con micro fiori in pelle, capi cachemire stampati e molto altro.

L’eleganza è l’equilibrio tra proporzioni, emozione e sorpresa” – diceva Valentino. Lascio a voi giudicare.