Categories: NewsStili e Tendenze

Indossare pantaloni larghi è vietato in alcune scuole degli USA (FOTO)

No ai pantaloni bassi ed estremamente larghi. Questo sembra essere il motto di una scuola americana che vieta di indossarli, pena il carcere. E sembra strana che proprio negli Stati Uniti, dove nasce, cresce e diventa icona uno dei principali capi che fanno la moda in strada, due ragazzi finiscano in galera per 48 ore solo per aver indossato, come riportato dal quotidiano Dazed and Confused, pantaloni larghi bassi due separati e un liceo di Tennessee. Come ha riportato il giornale online, i due ragazzi, solo diciottenni, erano sono stati avvertiti da un ufficiale, Charles Woods, di sbarazzarsi dell’indumento in questione. Antonio Ammons, uno degli arrestati, ha rivelato che dopo l’incidente con l’ufficiale, ha trascorso 48 ore in carcere e ora deve cercare di trovare modi per pagare la multa $ 250 che è stato imposto.

vogue.es

Le regole della scuola vietano l’uso di pantaloni bassi e larghi per una questione di ‘tag’, come avviene in molte altre scuole negli Stati Uniti e in tutto il mondo, ma ciò che conta è che l’incidente sembra confermare che il desiderio di fondo di gran parte della società americana di farla finita con un elemento che è sempre stato associato con la delinquenza, baraccopoli, rap duro e bande. E in effetti l’istituto del Tennessee è l’ultimo di una lista preoccupante di incidenti legati alla soppressione di questi pantaloni. Lo scorso luglio, una città della Florida direttamente vietato l’uso di questo indumento su strade pubbliche, una decisione che ha fatto arrabbiare parecchi associazioni come la National Association for the Advancement of Colored Peopl, che hanno subito definito razzista questa legge.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

Post Recenti

Abito da sposa stile impero: un look sofisticato e sensuale per il tuo giorno più importante

Lo stile Impero, nato durante il periodo napoleonico, si distingue per la sua eleganza e…

% Giorni Fa

Profumi di nicchia: come scegliere il mix perfetto

Scegliere il profumo è un viaggio dentro sé stessi, un dialogo con la propria memoria…

% Giorni Fa

Quali sono i migliori Brand per la cura della pelle?

Che sia mattina o sera, il momento della skincare è sacrosanto per la cura della…

% Giorni Fa

Come usare un fondotinta coprente per valorizzare il trucco viso

Nel vasto universo della cosmesi, il fondotinta assume un ruolo di primaria importanza, fungendo da…

% Giorni Fa

A San Valentino regala un Gioiello: le migliori idee regalo per la tua metà

Amanti del romanticismo, all’appello! L'amore è nell'aria e San Valentino si avvicina: la festa degli…

% Giorni Fa

Esplorare la moda sostenibile: l’approccio innovativo di PANGAIA

Si può conciliare la passione per la moda con il rispetto della sostenibilità? PANGAIA, brand…

% Giorni Fa