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Adidas presenta le prime scarpe create in 3D (VIDEO)

Con il passare del tempo e le nuove innovazioni moda e tecnologia sembrano diventare un binomio sempre più stretto. Una coppia che funziona in maniera bilaterale, andando a produrre e a immettere sul mercato risultati davvero sorprendenti, che hanno successo sul pubblico appassionato dei due ambiti. Ora è la volta di Adidas, che ha studiato un prodotto in grado di rispondere alle esigenze del proprio cliente, sfruttando a pieno una delle nuove tecnologie, la stampa 3D. Lo storico brand tedesco di abbigliamento sportivo ha infatti realizzato in tandem con Materialise, azienda pioniera della stampa tridimensionale, le Futurecraft, un paio di scarpe da running in 3D.

“Futurecraft è il nostro banco di prova – ha detto il direttore creativo di Adidas, Paul Gaudio – È il modo con cui ci mettiamo alla prova ogni giorno, per esplorare i confini del nostro mestiere, legando materiali innovativi, le qualità della produzione artigianale e la prototipazione con il potenziale illimitato delle nuove tecnologie. Futurecraft è veloce e reale, come lo è del resto il nostro approccio al design”.

Nel futuro sarà quindi possibile entrare all’interno di uno dei negozi che ospita prodotti Adidas, salire su un tapis roulant e ottenere all’istante un paio di scarpe da ginnastica di questo tipo. Un processo che risponderebbe a molti criteri ed esigenze del cliente come modello, colore, nonché materiali e comodità studiata per il proprio piede. Un prodotto unico grazie alla particolare suola realizzata attraverso la tecnologia del 3D, risultato della combinazione tra materiali unici e speciali processi di produzione.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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