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Alberta Ferretti una collezione da favola in limited edition (FOTO)

In occasione dell’apertura del nuovo headquarter AEFFE, al 43 di Rue du Faubourg Saint-Honoré a Parigi, la stilista Alberta Ferretti ha realizzato una collezione in limited edition dal sapore pittorico, ispirata agli affreschi e ai lussuosi decori dell’hotel particulier, un palazzo appartenuto alla famiglia Goldschmidt-Rothschild, che ricordano lo stile architettonico e artistico del XVIII secolo.

Venticinque pezzi unici interamente realizzati a mano hanno sfilato per l’affascinante palazzo. Colori pastello, oro, nuances tenue, ma anche blu e sul finale il bianco virginale, hanno caratterizzato l’intera collezione. Tutto il decoro dell’hotel particulier, dagli affreschi agli arabeschi fino alle porte, sono stati trasferiti su seta, chiffon e duchesse tramite stampe e ricami ornamentali, creando un forte impatto con l’osservatore. Abiti principeschi e leggeri, ricchi di decori e pizzi, hanno reso la collezione limited edition degna di una favola e perfettamente in tema con l’atmosfera lussuosa del palazzo. Le modelle hanno sfilato, accompagnate dalla romantica melodia di un pianoforte, con i capelli racconti in eleganti chignon e lunghi orecchini chandelier.
All’evento hanno partecipato molti volti noti soprattutto nel panorama francese come Clotilde Coureau, Caroline Vreeland, Joana Preiss e molti altri, presenti anche le italiane Tea Falco, Daniela Vitale e Sveva Alviti.

[credits photo Vogue.it]

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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