Categories: Stili e Tendenze

Estate 2016: le borse più cool da non farsi scappare (FOTO)

Una donna senza borsa è come un cielo senza stelle. Vero e proprio feticcio a cui nessuna donna può rinunciare, la borsa è l’emblema della femminilità e uno degli accessori must-have da portare sempre con sé. Per questa primavera/estate 2016 gli stilisti hanno lanciato sul mercato una parata di it bag comode, preziose e coloratissime.

Che si portino al braccio o a tracolla, stravaganti o classiche, le borse di questa stagione sono da capogiro. Modelli esclusivi, patched, statement, colorati o total white, vediamone qualcuno più da vicino: lo zainetto Rucksack di Burberry e quello camouflage di Versace sono l’oggetto del desiderio di molte top model. Lanvin, Miu Miu e Saint Laurent puntano sul mini, mentre Louis Vuitton, Dolce&Gabbana e Valentino medie e squadrate. Lo stile oltreoceano di Alexander Wang, Proenza Schouler e Calvin Klein propone un dettaglio super, la catena; Jason Wu, Giorgio Armani e Nina Ricci invece i pellami come lo struzzo, pitone e coccodrillo. Nappine e tanto suede sulla tracollina sfiziosa firmata Chloé e una cascata di frange da vera hippie sulle borse di BCBG Max Azria e di Roberto Cavalli, insomma ce n’è per tutte.

I dettagli irrinunciabili

Colore: la tonalità pastello fa da padrona, nuance luminose e tinte natural come l’ocra, il nocciola e il marroncino. Poche le sfumature accese, ma non meno importanti con sfumature energiche di blu elettrico e il rosso passion.

Patchwork chic: simmetrie di pitone colorato, geometrie del Bauhaus per gli intarsi che uniscono suede, pelle, contrasto tra pelle di lucertola e pelle di coccodrillo, inserti monocromatici e tagli studiati per sottolineare la struttura asimmetrica.

Stampe e ricami: applicazioni di pietre e borchie, fiori sapientemente ricamati sulla pelle e stampe monologo.

Le borse più cool direttamente dalle collezioni primavera/estate 2016

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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