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Sanremo 2016: i look di Irene Fornaciari, Deborah Iurato e Francesca Michielin (FOTO)

Durante il festival della canzone italiana, le partecipanti entrano in competizione non soltanto attraverso la voce, infatti si dà il caso che le cantanti tengono molto anche a colpire con i propri look. Chi ha sfoggiato l’abito migliore tra tre delle cantanti protagoniste in questa edizione? Irene, Deborah o Francesca?

La prima a esibirsi è Irene Fornaciari, la bella e aggressiva figlia del famoso cantante Zucchero, che torna sul palcoscenico dell’Ariston per la terza volta. Questa sera si presenta molto elegante in un abito bordeaux, lungo, morbido, a “collo alto”, arricciato sul seno e scollato lungo la schiena, decorato semplicemente da una fascia nera lungo la vita.

Subito dopo a esibirsi sono i due giovani e promettenti Giovanni Caccamo & Deborah Iurato, quest’ultima durante la seconda serata è stata particolarmente criticata per l’abito indossato, firmato dallo stilista Francesco Paolo Salerno. Ma dopo aver sbagliato la prima volta la giovane cantante ha deciso di indossare abiti decisamente più semplici e molto chic, proprio come quello sfoggiato durante questa quarta serata. Infatti Deborah incanta tutti con il suo stile dolce e raffinato, caratterizzato da un abito corto e nero, apprezzato molto anche da Enzo Miccio.

Infine è stato il turno della giovane 20enne Francesca Michielin, promessa della canzone italiana. Battezzata da XFactor, vincitrice della quinta edizione del contest, cavalca nuovamente il palcoscenico di Sanremo, incantando il pubblico italiano non solo per mezzo della sua voce ma anche grazie ai suoi look, semplici e giovanili. Questa volta ha indossato una jumpsuitAu Jour le Jour” semplice ed elegante, dal colore bordeaux, decorata da un disegno lungo la gamba destra e da una lunga cerniera. Anche lei molto apprezzata da Enzo Miccio.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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