Burberry festeggia il suo 160esimo anniversario con un nuovo spot pubblicitario “The Tale of Thomas Burberry” che racconta la storia, immaginandola, della maison e della società in cui è nata.
I tre minuti del video, scritto da Matt Charman e diretto da Asif Kapadia, sono piaciuti così tanto al pubblico da divenire un film.

Vorrei che fosse un film completo. E con tutte le scene che abbiamo girato, sono sicura che avrebbero potuto girare un film” dice Lily James, interprete del ruolo di Betty Dawson.
Abbiamo investito sui personaggi, ed è stato girato come un normale film“.

Questo Natale, in cui festeggiamo il nostro 160° anniversario, volevamo raccontare, con parole nostre, la storia di Thomas Burberry – pioniere, inventore, innovatore, nonché la persona che sta dietro l’iconico trench. Il film che abbiamo realizzato è un breve sguardo ispirato alla sua vita intensa e straordinaria, che si è svolta nel corso della storia del ventesimo secolo in tutti i suoi tumultuosi alti e bassi“, afferma Christopher Baily, Direttore Creativo Burberry.
Così lo spot rielabora il momento della nascita del brand ad opera del suo ideatore Thomas Burberry che creò l’iconico trench, l’impermeabile che copre dalle intemperie e dal freddo.
Inizialmente pensato come Tielocken, un capo privo di bottoni che venne brevettato nel 1912, il trench ha presto conquistato con clamore, tanto da divenire un indumento ancora molto utilizzato e venduto.
A Thomas Burberry si deve anche l’invenzione del tessuto gabardine.

Location principale è stata quella del castello di Shirburn nell’Oxfordshire.
Continua Christopher Baily: “Per rendere giustizia a questa storia ci siamo rivolti a un team di grandi talenti britannici del ventunesimo secolo: Asif Kapadia, un regista del quale ammiro immensamente il lavoro, e un cast dei nostri attori più bravi e brillanti: Domhnall Gleeson, Sienna Miller, Dominic West e Lily James. Ci sentiamo molto orgogliosi di condividere The Tale of Thomas Burberry in occasione di questo Natale: il suo spirito e la sua visione sono ancora al centro di qualunque cosa oggi facciamo in Burberry“.