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Braccialini lancia una borsa dedicata a Expo 2015

Manca sempre meno all’inizio di Expo 2015 e i preparativi continuano a ritmo serrato tra un intoppo e l’altro. La manifestazione che interesserà la città di Milano per sei mesi avrà inizio tra 20 giorni e avrà come tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la vita“.

Tutti si stanno preparando ad accogliere la manifestazione più attesa dell’anno e ognuno lo sta facendo in modo del tutto originale. Braccialini ha lanciato proprio in questi giorni una borsa dedicata a Milano e ai suoi luoghi maggiormente rappresentativi. Si tratta di un iconic bag che ritrae il Duomo, il tradizionale tram della metropoli e lo shopping tra vie del Quadrilatero della moda, invidiato in tutto il mondo. Il tutto è stato poi guarnito da un tripudio di colori che caratterizza l’impronta del marchio di pelletteria.

Credit: www.it.fashionmag.com

Perché una borsa dedicata a Expo il cui tema sarà il cibo? A prima vista, la missione dell’Esposizione Universale sembra indirizzarsi esclusivamente verso la sensibilizzazione del Pianeta su un’alimentazione corretta e uno stile di vita più ecosostenibile. In verità, però, la manifestazione intende prefiggersi come un espediente per far conoscere al mondo l’Italia e le sue potenzialità: anni di storia indelebile che ci hanno lasciato un patrimonio culturale ineguagliabile, un’attività artigianale e manifatturiera d’altissima qualità e, infine, la moda, di cui Milano ne è la principale esponente italiana.

Via Montenapoleone, Milano – © www.cernobbiodeluxe.ch

E allora, quello di Braccialini sarà solo uno degli eventi che collegheranno il fashion system a Expo 2015. Siamo certi, infatti, che presto saranno molti i brand di lusso e non che si mobiliteranno in questa direzione.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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