La stilista Stella McCartney, vegetariana da tutta la vita e da sempre impegnata nella lotta contro la crudeltà sugli animali, lancia la sua nuova collezione di pellicce cruelty-free, con il video Dreamy.
Le eco-pellicce di Stella McCartney, sono indossate dall’artista Petra Cortright, che con movimenti sensuali e affascinati che catturano l’occhio dello spettatore travolgendolo in una dimensione quasi psichedelica e molto anni ’70, interpreta tramite la danza la nuova collezione tutta all’insegna del rispetto per gli animali, Fur Free Fur, indossando la maxi pelliccia di colore ghiaccio.

Le movenze delicate e leggere di Petra Cortright, enfatizzano ancor più la collezione di pellicce che, grazie ai movimenti fluidi, rivelano tutta la loro leggerezza e sofficità tipiche della mongolia, che, pur essendo ecologia, non ha nulla da invidiare a quelle reali. Malgrado gli sforzi di molti stilisti nell’incentrale le collezioni su pellicce ecologiche, queste continuano ad essere considerate, sbagliando, oggetti di lusso ancora molto ricercati.

Il video Dreamy, interpreta la visione sognante di Stella McCartney, della collezione Fur Free Fur, che vuole essere una dimostrazione di come il lusso può essere ricercato nel rispetto assoluto dell’ambiente, natura e animali.
Allora anche la famosa it bag Falabella si ricopre per l’inverno di soffice pelliccia arruffata, tipica del pelo della mongolia da indossare nella fredde giornate. In linea con le tendenze il maxi gilet, realizzato interamente di pelliccia e chiuso dal cinturone che, sottolineando il punto vita, rende il capo meno ingombrante e molto più versatile.
Per le amanti dai capi avvolgenti e travolgenti, il cappotto proposto da Stella McCartney, è per eccellenza il capo hot della collezione, il colore ghiaccio che simboleggia il freddo, contrasta perfettamente la sensazione di calore che emana il capo una volta indossato, per essere la vera regina delle nevi metropolitana.

Accessori e abbigliamento pensati con la filosofia di chi da anni realizza collezioni e adotta personalmente lo stile di vita green, all’insegna del cruelty free. Infatti nelle sue collezioni di abbigliamento ed accessori, la stilista nel corso della sua carriera non ha mai utilizzato pelli e pellicce di natura animale.
La voglia di migliorare il mondo del fashion stystem, sensibilizzando tutti i designer ad adottare questa filosofia tutta green, realizzando capi che aiutano il pianeta e sopratutto dimostrando a chi compra, non solo di aver fatto la scelta giusta, ma anche di indossare qualcosa di glamour senza per questo compromettere la vita di un animale, è da apprezzare nello spirito della stilista.