La città di Voghera dedica una mostra a Valentino per il suo compleanno

Nella città di Voghera in provincia di Pavia, si è deciso di rendere omaggio ad un personaggio illustre, che ha contribuito con il suo lavoro a rendere il  made in italy celebre a livello internazionale. Ha inoltre portato lustro a questa piccola provincia, perchè qui nacque 90 anni fa lo stilista Valentino, con il nome di Valentino Garavani. Proprio l’11 maggio del 1932, nasce secondogenito in una famiglia vogherese, alla quale sin da piccolo darà filo da torcere con la sua unica, grande ambizione: la moda!

Verso i venti anni e finita la scuola, che non lo ha mai appassionato più del necessario, riesce a strappare un

fonte: instagram/ tznfrm79

permesso materno per andare a Parigi, a lavorare presso le botteghe delle firme di moda nascenti francesi.

Velentino desidera far parte dell’alta società, di quell’ elite economica e culturale che entra e esce dai negozi di alta moda Parigina e che se lo può permettere.

Lavora da Jean Desses, poi da Guy Laroche e frequenta numerose donne tra cui la Viscontessa de Ribes.

Finalmente agli sgoccioli degli anni ’50, ha accumulato abbastanza esperienza da aprire la sua maison di moda e sceglie l’Italia e la sua capitale, Roma.  Apre “Valentino” in Via Condotti. Da li sarà un viaggio che ancora dura, un’avventura lunga 60 anni di carriera e 90 anni di vita.

In occasione del giorno del suo compleanno l’11 maggio, Voghera lo omaggia con una mostra dedicata alla sua produzione artistica dagli inizi negli anni ’60 fino agli anni 2000. Si è deciso di ambientare la mostra nello scenario suggestivo e nuovo di restauro del Teatro Sociale di Voghera, allestito per l’occasione.

Quando si entra l’allestimento mozzafiato coinvolge immediatamente tutti i nostri sensi. Infatti, sul palco e su i palchetti destinati al pubblico sono posizionati decine e decine di manichini, sui quali ovviamente sono i mostra i più famosi modelli, iconici del lavoro dello stilista negli ultimi 60 anni. Il tutto accompagnato da una colonna sonora coinvolgente e emozionante.

In mattinata tutta la giunta del comune di Voghera era presente all’inaugurazione con la stampa. Tuttavia lo stilista, anche se invitato, non ha avuto modo di presentarsi e gli appassionati resteranno in speranzosa attesa che si palesi nelle possime settimane. Il sindaco della città Paola Garlaschelli ha dichiarato “Il Teatro Sociale, un gioiello che ha brillato dal 1845 che da oggi torna vivere dopo un restauro quasi ultimato che lo restituirà alla città in tutto il suo splendore originario. E quella del nostro concittadino più famoso, maestro di stile a livello mondiale, Valentino Garavani, alla cui straordinaria carriera, Voghera renda omaggio con un’esposizione degli abiti più belli, nel suo novantesimo compleanno!”

In tutto, il pubblico potrà apprezzare 36 abiti, tra cui troneggiano come protagonisti dell’esposizione gli abiti rosso valentino, al centro sul palco. Rosso che lo ha reso famoso e ha reso iconica la firma della maison moda. Attraverso di loro verrà raccontata e rievocata la storia dello stilista, dalle origini fino all’ultimo eccellente traguardo dei 90 anni.

Inoltre proprio in occasione di questo speciale compleanno, la maison di Valentino ha creato proprio per l’occasione una felpa, rilasciata il giorno del compleanno del padrone di casa del brand. La felpa “Happy Birthday Mr. V” è in edizione limitata e riporta su di esse la celebre frase di Valentino “I love beauty, it’s noy my fault” che incarna tutta la sua poetica e il suo approccio alla vita.

La mostra sarà aperta al pubblico fino al 5 giugno.

 

 

fonte: instagram/ tznfrm79

 

Serena Rossa

Sono nata alla fine degli anni '70 da mamma sarta e padre impiegato statale. Mi ha sempre appassionato la dedizione, la pazienza e la cura con cui nasceva un modello e veniva realizzato un'abito. Negli anni '80 andava di moda l'abbigliamento pret a porter, cioè quei capi in taglie standard, pronti per essere indossati che potevano essere realizzati facilmente a casa. Bastava una macchina da cucire, qualche cenno su taglio cucito e i cartamodelli Burda o simili. Cosi ho iniziato a cucire, per diletto, per passione e, perchè no, anche per divertimento. Quando per necessità ho dovuto scegliere un lavoro, legato all'informatica e all'archiviazione, ho comunque mantenuto viva la mia passione per la moda. E fu fortuito nel 2016 il mio incontro con blogdimoda. Qui posso scrivere di eventi, sfilate, recensioni su prodotti e consigli sullo stile. Ma posso dare anche il mio contributo e mantenere viva la mia vera passione: la moda!

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