Categories: Stili e Tendenze

Louis Vuitton: animalier e mini bag per la collezione invernale (FOTO)

Louis Vuitton, la celebre casa di moda francese, da qualche anno si è accaparrata Nicolas Ghesquière (ex Balenciaga) come nuovo direttore creativo per la collezione donna, che ha preso il posto di Marc Jacobs; scelta radicale e coraggiosa per dare una nuova sferzata al marchio. La collezione borse autunno-inverno 2015/2016 porta infatti prepotentemente i tratti distintivi dell’ardito creativo Ghesquière.

La fanno da padrone le mini bags, amatissime da tutte le fashion victim, che sono state indiscusse protagoniste delle passerelle milanesi durante la fashion week e che in questa collezione richiamano lo storico stile dei bauli della maison francese. Louis Vuitton abbandona lo stile minimal per rendere sempre più indispensabile la borsa non come mero accessorio ma come vero e proprio capo distintivo e di grande tendenza.
Sul sito ufficiale della casa di moda sarà possibile ammirare la collezione classica, un’evergreen, e anche acquistare il modello preferito.

La collezione autunno inverno 2015/2016 spazia dalle nuance classiche come beige e nero alle cromie più intense del rosso e del vinaccia rigorosamente in vernice e con logo in rilievo, alle clutch eccentriche ma con stile ricoperte da pietre e borchie in colori audaci e particolari come l’arancio, il blu e il cipria. Non mancheranno le stampe animalier e le borse interamente in pelliccia e il plexiglass.

Più tradizionali le handbags in tela monogram e le borse rigide in pelle, completate da maxi applicazioni in metallo colorato con inserti grintosi. Le Petit Malle in Epi sono invece perfette sia di giorno che di sera con il loro stile senza tempo e un design dall’eleganza esclusiva.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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