Categories: Sfilate

PFW: un Andreas Kronthaler anticonformista per Vivienne Westwood (FOTO)

Provocante la nuova collezione autunno-inverno 2016/2017 di Andreas Kronthaler for Vivienne Westwood, presentata alla Fashion Week parigina, poiché fonde i colori dei monaci buddhisti con lo spirito punk e techno. Lo stesso nome Sexercise è emblematico e allude all’anticonformismo che caratterizza il brand. L’ispirazione proviene sia dall’influenza di una cara amica di Vivienne, che dopo essere stata sua assistente aveva mollato tutto per diventare monaca buddhista, sia dai gioielli e dagli abiti speciali della madre di Andreas, sia ancora dalle coloratissime tele di Bruegel, raffiguranti il mondo popolare.

Abiti morbidi e annodati accostati a stivali di gomma, lunghe gonne, impeccabili cappotti dal taglio originale inglese, acconciature bizzarre: il risultato finale lascia a bocca aperta anche grazie alla grande varietà di tessuti usati, dal velluto alla lana, dalla pelliccia ai dettagli in seta. Fantasie, colori e modelli sono tutti diversi tra loro rendendo questa collezione ricca di spunti e di idee per abbinamenti totalmente nuovi e rivoluzionari.

Il catwalk ha visto l’intervento della stessa Vivienne in passerella, accorsa ad aiutare una delle modelle a cui si era slacciato il vestito. La sfilata si è conclusa con i due sposi abbracciati tra gli applausi: di recente, infatti, ha aggiunto il nome del marito al proprio logo. “Ho lavorato con Vivienne per oltre 25 anni. L’aggiunta del mio nome al logo della main line non modificherà il nostro approccio creativo, ma ci consentirà di differenziare meglio le due linee agli occhi dei consumatori. Sono felice ed emozionato per le prospettive future”, ha commentato Andreas Kronthaler, mentre la Westwood si è dichiarata soddisfatta di lui e della scelta. “Negli anni, Andreas si è fatto carico di responsabilità sempre maggiori e sono lieta che anche il pubblico possa riconoscerne i meriti”.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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