La Paris Fashion Week 2015 si apre all’insegna della provocazione, con una sfilata molto particolare che ha scatenato l’ironia della rete. Lo stilista statunitense Rick Owens ha infatti portato in passerella modelli senza mutande. L’idea di base? Per il prossimo autunno inverno 2015 2016 gli uomini di Owens si liberano di qualche indumento non necessario e indossano vestiti senza pantaloni e senza mutande, passeggiando per le metropoli proprio come madre natura li ha fatti. Sfilano dunque abiti stracciati e bucati, lunghe mantelle e stoffe drappeggiate con inserti metal, tessuti tech con cappucci antipioggia e grosse cerniere.
La sfilata ha attirato l’attenzione di tutti, scatenando l’ironia sul web su cui si sono rapidamente diffusi i commenti più disparati. Chris Sengthong redattore del magazine francese TetuMag scrive su Twitter: “Il prossimo inverno, con Rick Owens, uno sarà senza maniche, senza mutandine e in particolare il rubinetto dell’aria“. Mickey Boardman direttore editoriale del Paper Magazine afferma: “Mi inchino ai piedi di Rick Owens, lui è davvero un genio“.
“Ho pensato che fosse coraggioso, soprattutto in una stagione invernale“, ha detto Andrew Keith, presidente di Lane Crawford e Joyce. L’Huffington Post, invece, ha rinominato la sfilata “Penis Cloaks”. L’eccentrico stilista, che in questi giorni è stato rinominato “Dick Owens” ha invece dichiarato alla rivista Dazed: “La nudità è il gesto più semplice e primordiale”. Una collezione che ha ben poco di geniale, ma che ha ottenuto i risultati sperati: la fama.
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