Categories: GlamourzoneNews

RuPaul, l’eleganza di una drag (GLAMOURZONE)

Fino a qualche anno fa non avevo chiara l’idea di cosa fossero realmente le Drag Queen, né di quanto affascinante e sfavillante fosse questo mondo.
Una sera, per caso, trovai in televisione un reality molto simile ad America’s Next Top Model chiamato appunto America’s Next Drag Queen (RuPaul’s Drag Race in America) che prevedeva una sfida tra drag (uomini vestiti da donne) a colpi di esibizioni canore, shooting fotografici e sfilate a tema, con abiti rigorosamente realizzati dai concorrenti, per proclamare la nuova Drag Queen d’America. A presentare il programma era RuPaul, un’icona del mondo Drag, che ad ogni puntata indossava con un’eleganza innata lunghi abiti degni da red carpet.

RuPaul Andre Charles è nato a San Diego nel 1960. La sua attività come drag queen iniziò a partire dagli anni ’80, ma acquisì notorietà solo durante la metà degli anni ’90 comparendo in molti show televisivi statunitensi. Venne conosciuto in Italia nel 1994 grazie al festival di Sanremo, duettando con Elton John una cover di Don’t go breaking my heart. Nel corso degli anni ’90 divenne presentatore di alcuni show televisivi e si aggiudicò il primato di primo presentatore dichiaratamente omosessuale. Nel 2009, lasciatosi ispirare dal successo di America’s Next Top Model condotto da Tyra Banks, RuPaul lanciò il reality omonimo incentrato sulla ricerca della nuova Drag Queen d’America. Il programma riscosse molto successo ed attualmente è arrivato alla sua sesta stagione. Dalle varie edizioni sono uscite molte drag diventate oggi dei volti noti nel panorama televisivo e non solo. Sutan Amrull, meglio conosciuto come Raja, ha vinto la terza edizione del reality e attualmente, oltre a continuare la professione di drag queen, è un make up artist di fama mondiale che vanta tra la sua clientela Tyra Banks, Iggy Azalea, Iman, Dita von Teese, Pamela Anderson e Twiggy. Sharon Needles, definita la drag gotica, dopo il reality è diventata presentatrice di programmi horror e volto di una campagna pubblicitaria pro vegan. Tra le altre drag queen che hanno riscosso successo ricordiamo anche Manila Luzon, Willam Belli, Courtney Act, Carmen Carrera e Chad Michaels.

Raja
Carmen Carrera
Sharon Needles
Willam
Courtney Act
Chad Michae
Manila Luzon
Rupaul

Ciò che più mi ha affascinato di RuPaul, così come di tutti i concorrenti, è la loro maestria nelle tecniche considerate prettamente femminili, come quella del trucco e del cucito, e l’eleganza e la femminilità con cui sfilano sulla passerella indossando dei vertiginosi tacchi e look degni di nota.
Alcune di queste drag queen si sono rivelate delle vere appassionate di moda e si sono fatte ispirare da un personaggio noto per la realizzazione della loro trasformazione.
Quello delle drag queen, come quello dei loro opposti cioè le drag king- donne vestite in abiti maschili- è davvero un mondo estroso e sfrontato, ma sopratutto divertente. Non tutti i personaggi del programma hanno avuto un passato facile, farsi accettare dalle famiglie e dalla società è stato davvero molto difficile per loro. Alcuni sono stati costretti a chiudere i rapporti con i familiari che non accettavano la loro omosessualità, altri hanno dovuto aspettare degli anni prima di trovare di nuovo aperta la porta di casa, ma tutti- e dico tutti- nel loro dolore hanno trovato la serenità mancata all’interno del proprio personaggio.
RuPaul rappresenta da più di vent’anni un simbolo per tutte le drag queen, ed è attualmente l’unica drag ad avere due statue all’interno del museo di Madame Tussauds.

Viviana Guglielmino

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

Post Recenti

Quali sono i migliori Brand per la cura della pelle?

Che sia mattina o sera, il momento della skincare è sacrosanto per la cura della…

% Giorni Fa

Come usare un fondotinta coprente per valorizzare il trucco viso

Nel vasto universo della cosmesi, il fondotinta assume un ruolo di primaria importanza, fungendo da…

% Giorni Fa

A San Valentino regala un Gioiello: le migliori idee regalo per la tua metà

Amanti del romanticismo, all’appello! L'amore è nell'aria e San Valentino si avvicina: la festa degli…

% Giorni Fa

Esplorare la moda sostenibile: l’approccio innovativo di PANGAIA

Si può conciliare la passione per la moda con il rispetto della sostenibilità? PANGAIA, brand…

% Giorni Fa

Trench da Donna: Eleganza e Versatilità per Ogni Stagione

L'eleganza senza tempo incontra la funzionalità nel mondo dei trench da donna, un capo che…

% Giorni Fa

Alla scoperta dei significati Trollbeads… ogni beads un messaggio unico!

Beads Trollbeads per ogni occasione Che sia un compleanno, un evento, un traguardo o semplicemente…

% Giorni Fa