Una nuova linea di moda su un sito di e-commerce. E anche Amazon, sito di e-commerce di prodotti altrui, presto lancerà una linea di moda tutta sua.
L’azienda di Jeff Bezos non vuole più limitarsi a vendere i prodotti degli altri brand, ma sarebbe pronta a produrre una private label.
La notizia è stata annunciata da Jeff Yurcisin, vice presidente di Amazon Fashion, il servizio lanciato un anno fa per dare risalto a prodotti di abbigliamento. Yurcisin ha spiegato che «quando i nostri clienti desiderano dei prodotti che non vendiamo, perché alcuni brand decidono di non metterli in vendita sul nostro sito,si creano dei vuoti che dobbiamo colmare».
Insomma, una vera e propria scelta obbligata se molte case di moda, per paura di avere un’immagina sbagliata del proprio marchio, decidono di non vendere i propri prodotti su Amazon. E sembra che non avrebbero alcuna difficoltà a vendere visto che la sezione moda del sito ha già 40 milioni di clienti e il trend è costantemente in crescita.
Già in passato il sito di e-commerce ha investito nel campo della moda: nel 2006 acquistando Shopbop, un rivenditore online di vestiti che ora fa parte della sezione Amazon Fashion, nel 2009 comprando il negozio di scarpe Zappos e nel 2011 lanciando MyHabit che vende abiti con sconti notevoli.
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