Categories: Sfilate

Altaroma: Anton Giulio Grande presenta la sua collezione a Palazzo Ruspoli (FOTO)

È in corso la fashion week capitolina che terminerà giorno 1 febbraio e proprio ieri mattina Anton Giulio Grande ha presentato a Palazzo Ruspoli la sua collezione di Haute Couture. Il tema della sfilata era la favola “La gatta bianca”, che narra di un sortilegio, avvenuto per mano di una fata, che trasformò una principessa in un felino, insieme a tutta la sua corte. Nell’antico palazzo, infatti, vi erano ben sedici modelle mutate in delle seducenti gatte. Erano adagiate su tavoli, letti e baldacchini che mostravano la loro bellezza e quella dei loro abiti, tutti molto eleganti, raffinati e sensuali al punto giusto.

I vestiti erano bianchi e neri, arricchiti da piume, volant, ricami, pizzi e tulle. Avevano anche inseriti dei diamanti Swarovski. Perle, cristalli, orecchini e bracciali che illuminavano i vestiti e il volto delle modelle. Anche le scarpe erano particolari ed eleganti, tutte firmate Loriblu.

Nella sala centrale vi era la gatta bianca, la protagonista della fiaba e la musa di Anton Giulio. Sfoggiava un bellissimo abito bianco realizzato con piume di struzzo e delle orecchie da gatta, con più di cento Swarovski inseriti a mano.

Per ciò che concerne il make-up è stato interamente curato da Paolo Panczyk che, insieme al suo team, ha trasformato il volto delle modelle in delle vere e proprie gatte seducenti, mentre i capelli sono stati curati da Paolo di Pofi insieme ai suoi collaboratori, realizzando delle acconciature davvero molto preziose e curate nei minimi dettagli.

Per qualche ora l’antico Palazzo Ruspoli, aperto per la prima volta dalle principesse Maria Pia e Giacinta, si è trasformato in un luogo davvero magico e incantevole, sembrava di essere in una vera e propria fiaba.

credit photo: Rosamaria D'Anna
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Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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