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Clown mania, il pantalone largo diventa funny (FOTO)

Gli ultimi trend estivi in fatto di stravaganza riportano al pantalone largo e fluttuante, in versione che ricorda quelli dei clown del circo, coloratissimi, vivaci e soprattutto a righe.
La nuova tendenza infatti impone questo tipo di fantasia molto audace che si sviluppa nell’accostamento di righe multicolor in tutte le loro varianti.
Ma anche le altre fantasie non sono da meno: tra pois e patchwork questo pantalone svolazzante è già must have da sfoggiare nelle calde giornate estive.

Di certo questa nuova tendenza non è facile da portare e, soprattutto, non fa passare di sicuro inosservata chi indossa questi stravaganti pantaloni, ma dosando sapientemente gli accessori e abbinandoli a qualcosa di più sobrio, riuscirete ad essere glamour con un tocco funny.
Ma attenzione: il rischio di cadere nell’effetto pagliaccio è sempre dietro l’angolo, vediamo dunque come abbinare i modelli più belli proposti dagli stilisti per l’estate 2015.

Balmain, Dsquared2 e Valentino propongono righe multicolor dalle tonalità accese, i primi due in orizzontale, mentre Valentino opta per la versione a spina pesce che forma un motivo psichedelico in omaggio agli anni sessanta.
Che si tratti di righe orizzontali o a spiga, queste fantasie sono davvero eccentriche, ma se abbinate sapientemente con una t-shirt bianca, che dona un tocco sbarazzino all’outfit, oppure con solo una blusa o camicia in voile trasparente per creare un effetto più elegante, il successo è assicurato.
Gli accessori in questo caso, è preferibile sceglierli in tonalità neutre, o ancor meglio optare per un tono presente nella fantasia del pantalone.

Farfetch.com
luisaviaroma.com
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Molto più sobri, quelli ideati da Topshop e Derek Lam che propongono righe strette accostate ad un colore unico di fondo che prevale sull’intero pantalone, creando così un effetto meno vistoso, permettendo di abbinare una o più tonalità scelte nella gamma di quelle presenti nel pantalone.
Missoni contamina questa tendenza ispirandosi alla Spagna, utilizzando il rosso e nero per la sua visione di pantalone largo. Le righe questa volta orizzontali, si intersecano creando un motivo frastagliato dovuto anche alla tipologia del tessuto utilizzato, tipico della maison Missoni.

Matchesfashion.com
topshop.com
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Il trend della clown mania non si ferma alle righe, infatti il pantalone largo subisce varianti di fantasia e si arricchisce di pois per accentuare ancor più il tema funny ripreso proprio da questi stravaganti pantaloni indossati dai clown.
I pois proposti si allargano e diventano macro nei pantaloni di Vivetta, che gli accorcia enfatizzandone ancor più la tendenza.

luisaviaroma.com

Sembrano essere usciti direttamente da una boutique di Carnaby street degli anni sessanta i pantaloni firmati Dsquared2, che abbina colori prettamente sixteen e pois che richiamano le tappezzerie psichedeliche di quegli anni.
L’abbinamento consigliato in questi casi è un sandalo con zeppa molto easy e un top non molto corto in tinta unita, ed accessori abbinati ad esso, in modo tale da creare unicità nei colori evitando così troppi accostamenti cromatici.

luisaviaroma.com

Il patchwork non manca e i pantaloni di Etro ne sono la conferma, mille fantasie accostate insieme creano una moltitudine di colori e suggestioni, che arricchiscono questo pantalone fluttuante, rendendolo più casual.

luisaviaroma.com

La tendenza stravagante di portare questi larghi e coloratissimi pantaloni funny style sta dilagando dalle passerelle allo street style, che lancia ancor più questo trend proprio per non passare inosservati ed emergere tra la folla delle grandi metropoli.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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