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Come vestirsi per un party estivo (FOTO)

Tutti pronti per l’estate che, ormai, ha invaso il nostro Bel Paese, ma non dimentichiamoci che oltre al mare, al sole, alla spensieratezza e alle ferie, l’estate è sinonimo di stile in ogni occasione.
Per questo oggi per la rubrica “come vestirsi” Blog di moda vi dà i migliori consigli per come affrontare i mille party che riempiranno le calde sere d’estate.

Partiamo subito con i must da avere immancabilmente nell’armadio per le feste di questa stagione: sandali alla schiava, colorati, tinta unita, con i lacci che arrivano fino al ginocchio, con gli strass o con le pietre, perfetti per abiti lunghi, gonne corte o parei. Quotate anche le zeppe che in corda o più particolari lasciano il senso di leggerezza tipico della stagione.

Per i party più eleganti, si può osare con abiti lunghi in fantasie floreali e, perchè no, anche in tinta unica, però con scollature importanti e accessori brillanti. Gonne lunghe aperte nei laterali o a ruota anni ’50. L’estate è la stagione in cui ci si può sbizzarrire di più nell’accostamento di colori, soprattutto d’estate in cui l’abbronzatura rende tutto più bello ed indossabile. Look total white per un party estivo è un vero e proprio classico, ma che mai passerà di moda, adatto sia per le serate in discoteca che per apericena in terrazze all’aperto.

Per i party in spiaggia è perfetto l’accostamento tra shorts e top super scollati, ma rigorosamente indossando il costume da bagno come completino intimo.
Nella stagione più calda le minigonne si accorciano e i top fungono da fasce, si dà spazio ai pantaloni modello pantapalazzo in tessuti morbidi e leggeri, ovviamente coloratissimi, da accostare a clutch in ecopelle, arricchite da frange o tessuti particolari come il camoscio o il tessuto in renna.

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Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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