Sotto la statua del David di Donatello, a Firenze, è stata scattata la prima foto della Nazionale di calcio con le nuove divise ufficiali e su misura, firmate Ermanno Scervino.
La Maison fiorentina rinnova così il proprio legame con il mondo dello sport, iniziato in precedenza con le divise della nazionale Russa (Olimpiadi invernali, Torino 2006) e dell’Azerbaijan (Olimpiadi Londra 2012 e Giochi Europei, Baku 2015).

La Squadra Azzurra, guidata dal commissario tecnico Antonio Conte e capitanata da Gigi Buffon, si è schierata alla Galleria dell’Accademia per farsi fotografare da un fotografo d’arte di fama internazionale, il fiorentino Massimo Listri.
Il team della squadra ha mostrato le divise quasi sfilando tra la più importanti statue di Michelangelo: dai quattro Prigioni al San Matteo e alla Pietà di Palestrina.

La Federazione italiana gioco calcio ed Ermanno Scervino hanno deciso di diffondere la foto il giorno seguente dello scatto, in segno di lutto per i tragici e orribili attentati terroristici che hanno colpito Bruxelles.
A Udine, infatti, nell’amichevole contro la Nazionale spagnola, è stato programmato un minuto di silenzio in memoria delle studentesse universitarie che hanno perso la vita nell’incidente stradale in Spagna e per le vittime nella capitale belga.

Siamo onorati e orgogliosi — dicono Ermanno e Toni Scervino, luxury partner della Nazionale fino ai Mondiali di Russia 2018 — di questa inedita triangolazione fra eccellenze del made in Italy: il David rappresenta e rappresenterà per sempre la massima espressione della bellezza dell’Arte italiana e parla al mondo di quella “fiorentinità” che fa parte del Dna della nostra maison, da sempre impegnata a valorizzare l’alto artigianato. Vestire gli Azzurri con i nostri capi su misura è una preziosa opportunità per rivelare al mondo le competenze sartoriali della nostra maison“.

Commenta anche Cecilie Hollberg, direttrice della Galleria dell’Accademia: “L’orgoglio dell’Italia si unisce in questa foto: gli Azzurri e il David di Michelangelo danno un’immagine splendida, atletica e consapevole dell’idolo rinascimentale valido ancora oggi in ogni campo, incluso quello di calcio“.
Il Direttore Generale della FIGC, Michele Uva, aggiunge: “Tra le proposte ricevute, abbiamo deciso di scegliere un marchio italiano in grande crescita come Scervino, che abbina lo stile del made in Italy ad uno spirito innovativo che ben si coniuga con le ambizioni degli Azzurri”.

I giocatori, i tecnici e i dirigenti della Figc indosseranno la divisa composta da un completo slim-fit blu profondo, in fresco di lana stretch che presenta una giacca tre bottoni e pantaloni senza pinces.
In linea con la grande sartorialità della maison, la camicia è in popeline stretch, dello stesso colore dell’abito, oppure in bianco. La cravatta, invece, in ottoman di seta blu è decorata con un piccolo tricolore al centro.
Lo stilista ha pensato anche ad un parka per la divisa di rappresentanza della squadra composto da materiale tecnico blu, con gilet interno azzurro indossabile anche separatamente.
L’interno del cappuccio è declinato in tricolore.
Per la mezza stagione, si è optato per il classico e iconico trench tre bottoni, realizzato nello stesso materiale e nella stessa nuance del parka, foderato, che presenta il logo della Figc applicato sulla manica sinistra.
Per finire, una scarpa allacciata “derby” e una cintura, entrambe in pelle nera. Per le trasferte gli Azzurri avranno a disposizione un borsone blu con il logo Ermanno Scervino, rifinito nei toni dell’azzurro e un astuccio portaoggetti.

I completi da gioco, firmati Puma, racchiudono i valori di orgoglio, passione, tradizione ed eleganza.
La maglia da gara, considerata un’icona dello sport, è ispirata alla tradizione calcistica italiana, alle grandi vittorie, al duro lavoro e alla famosa eleganza italiana.