Lo smoking da donna fu ideato dal couturier algerino Yves Sant Laurent nel 1966 e lo stilista fu il primo a far indossare alla donna un capo strettamente maschile senza darle nessuna traccia di androgina. Oggi, a distanza di quasi 50 anni, lo smoking da donna è molto attuale e stra richiesto da ogni donna. La prima versione fu creata di colore nero, mentre adesso le tonalità e le fantasie sono varie. Yves Sant Laurent lo faceva indossare alle sue donne con una camicia bianca sotto mentre adesso ci si può sbizzarrire con gli abbinamenti. Ecco alcuni consigli su come indossare lo smoking per essere sempre perfette.

Lo smoking è composto da una giacca da uomo e da dei pantaloni a palazzo o anche a sigaretta. Prima i due capi erano inseparabili, adesso si possono invece indossare individualmente. La giacca può essere abbinata a dei jeans skinny con dei tacchi 12 indossando sotto una semplice t-shirt large. Outfit perfetto per una serata con le amiche o con il proprio uomo. Mentre per una giornata in ufficio sotto la giacca si può indossare una camicia, sempre con dei tacchi e dei pantaloni attillati. Se si vuole avere un look più serioso la giacca può essere abbinata a degli shorts a vita alta e ad una camicia leggermente trasparente.

I pantaloni invece possono essere abbinati con camicie, top ricamati, crop top o anche con delle simpatiche t-shirt, l’importante è che siano inserite sempre all’interno, visto che i pantaloni sono a vita alta. Inoltre, sotto questa tipologia di pantaloni vanno sempre indossati i tacchi.

Non è obbligatorio però indossare separatamente i due capi, nati per essere indossati insieme. Outfit perfetto per una laurea, per una cena di lavoro o perché no anche per un sabato sera. Sotto la giacca, una camicia o un top aderente sono perfetti. E ovviamente non possono mancare i tacchi.