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La moda si ispira alla Giornata Mondiale del Bacio (FOTO)

“I baci sono ciò che resta della lingua del Paradiso”. Così lo scrittore inglese, Joseph Conrad, definiva l’arte di avvicinare le labbra a quelle di qualcun altro, stessa arte che si celebra oggi, 6 luglio, con la Giornata Mondiale del Bacio.
Un linguaggio universale ma che cambia significato da continente a continente, da Stato a Stato, da cultura a cultura. L’origine del bacio, a detta degli antropologi, risale alla preistoria, quando le nostre antenate per nutrire i loro piccoli sminuzzavano il cibo nella loro bocca prima di passarlo, attraverso una sorta di bacio alimentare, al neonato. Ci sono Paesi in cui per una questione di rispetto non ci si bacia per strada come in Cina; altri Paesi, coma la Malesia, dove è addirittura vietato e altri ancora, come la Russia, dove, fino a poco tempo fa, ci si salutava baciandosi sulle labbra.

La moda, ovviamente, non poteva che trarre spunto dal simbolo per eccellenza dell’Amore e molti stilisti hanno creato delle collezioni ad hoc per celebrare il #WorldKissDay. Scarpe, borse, gioielli e accessori a tema labbra per celebrare La Giornata Mondiale del Bacio. Le ballerine a punta argentate con labbra celesti di Rupert Sanderson uniscono gioco e glamour. Charlotte Olympia propone la borsa da polso a forma di mezza luna con labbra rosse che rispecchia il silenzio romantico delle notti d’estate. Ma non solo. Il brand disegna le sneakers da tennis in pelle bianca e labbra rosse applicate sulle punte: stile e tendenza si fondono per le più romantiche. Le décolleté a fantasia labbra rosse su sfondo bianco di Brian Atwood si abbinano facilmente a qualsiasi look e non possono mancare nella scarpiera di una fashion addict. Ci si può baciare anche attraverso gli accessori: il braccialetto in oro con intervalli a bocca smaltati rossi di Alison Lou ne è la prova.

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Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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