Categories: Stili e Tendenze

La rivoluzione del bikini in un minuto (VIDEO)

Le tendenze passano, le mode cambiano e lo stile si modella, questo si sa, ma chi avrebbe mai immaginato che la moda mare fosse cambiata così tanto anche solo negli ultimi decenni? Figuriamoci poi se consideriamo un intero secolo.
A pensarci è stato Forge Apollo che ha ideato un modo divertente e alternativo per pubblicizzare il resort Breathless Punta Cana.

Di cosa si tratta? Di un video di un minuto in cui è racchiusa la rivoluzione della moda mare nell’ultimo secolo. Sì, di rivoluzione si parla: nel 1860, infatti, la donna più che indossare un costume, andava in spiaggia vestita con pantalone lungo fino al polpaccio e abito-camicione sopra. Tutto largo e abbondante per non rischiare di mostrare di avere un corpo.

Sarà solo nel 1930 che farà la sua apparizione il primo costume da bagno femminile che scopre le gambe. Il tessuto prediletto rimane la seta elasticizzata, ma i colori si fanno più accesi e vivaci, in linea con il clima estivo. Ma il vero passo in avanti si avrà nel 1946 quando lo stilista Louis Reard creerà il bikini: culotte a vita alta e reggiseno sui toni della natura.

Con i super rock anni Sessanta, invece, il bikini si evolverà: la vita scende e l’ombelico si scopre su una donna che ormai non ha più paura di mostrare il proprio corpo. Da quel momento in poi, i decenni a seguire hanno visto un’evoluzione e riduzione (soprattutto) dei modelli sempre più audace: tanga e scollature da capogiro, a volte cadendo un po’ nel trash.

Il video si conclude con una frase mirata a far riflettere o a far sorridere: what’s next? Non resta altro che scoprirlo.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

Post Recenti

Abito da sposa stile impero: un look sofisticato e sensuale per il tuo giorno più importante

Lo stile Impero, nato durante il periodo napoleonico, si distingue per la sua eleganza e…

% Giorni Fa

Profumi di nicchia: come scegliere il mix perfetto

Scegliere il profumo è un viaggio dentro sé stessi, un dialogo con la propria memoria…

% Giorni Fa

Quali sono i migliori Brand per la cura della pelle?

Che sia mattina o sera, il momento della skincare è sacrosanto per la cura della…

% Giorni Fa

Come usare un fondotinta coprente per valorizzare il trucco viso

Nel vasto universo della cosmesi, il fondotinta assume un ruolo di primaria importanza, fungendo da…

% Giorni Fa

A San Valentino regala un Gioiello: le migliori idee regalo per la tua metà

Amanti del romanticismo, all’appello! L'amore è nell'aria e San Valentino si avvicina: la festa degli…

% Giorni Fa

Esplorare la moda sostenibile: l’approccio innovativo di PANGAIA

Si può conciliare la passione per la moda con il rispetto della sostenibilità? PANGAIA, brand…

% Giorni Fa