Le collaborazioni che stringe il brand svedese low cost H&M superano i limiti della creatività e soprattutto fanno impazzire grandi e piccoli. Karl Lagerfeld, Marni, Comme des Garcons, Jimmy Choo, Alexander Wang, Lanvin e Balmain sono solo alcuni dei nomi con cui il brand svedese ha collaborato e questo si che è un modo per solleticare l’appetito dei più giovani: marchi da sogno a poco prezzo.
C’è da sottolineare però una delle conseguenze di queste collaborazioni. Mentre per i due brand in questione il tutto è fatto in buona fede, andando incontro alle esigenze dei loro fan, molti lupi assetati di denaro se ne approfittano e acquistano i capi della collezione solo per poi rivenderli a prezzi esorbitanti su siti come eBay, depop e quant’altro. Situazione raccapricciante che puntualmente si verifica senza esclusione di colpi.
Elitarismo e buon gusto, ecco gli ingredienti della collezione firmata da Karl Lagerfeld per il colosso low cost. L’esordio del marchio svedese è stato segnato dalla straordinaria mente del direttore creativo di Chanel, una capsule dove il nero era il principe e il bianco la sua principessa. Sold out in un’ora dall’uscita.
Il grande designer italiano ha trasmesso la sua grande energia e audacia in una delle collezioni firmate H&M. Abitini sfrangiati, abiti stile impero e casacche animalier hanno aggredito il mercato, lasciandolo a bocca asciutta.
Rei Kawakubo, fondatrice del brand Comme des Garçons, è l’altro asso che ha collaborato con H&M per la creazione di una collezione straordinaria. Venti pezzi maschili e trenta femminili ricchi di pois, tagli asimmetrici e dai dettagli patchwork, per non parlare degli accessori. La capsule fu lanciata a Tokyo in anteprima e poi nel resto del mondo.
Il fascino dell’alta moda parigina è stato catapultato dallo stilista di Lanvin, Alber Elbaz in questa favolosa collezione. “Una mia amica mi ha detto che ogni volta che indossa un abito Lanvin, un uomo si innamora di lei” ha rivelato Elbaz.
Altra collaborazione stellare è stata quella con Donatella Versace, dea della femminilità che in questa collezione ha inserito una “greatest hits” di tutte le caratteristiche del suo brand. Una palette di colori spaziale, simboli greci e capi sensuali ed eccentrici, questo è il risultato. Nicky Minaj ha subito adorato la capsule. H&M chiese a Donatella di creare dei modelli moderati e sobri, ma la stilista ha esordito dicendo “Non ho mai sentito questa parola nella mia vita”.
Dopo i capi eclettici di Versace, H&M decise di stemperare i toni e collaborare con un brand più classico e minimale, Marni. Il blu e il beige sono i protagonisti indiscussi, insieme alle simpatiche fantasie floreali e geometriche.
Maison Martin Margiela (prima della caduta di “Martin”) con il suo amore per i capi destrutturati ha reso briosa la nuova collaborazione di H&M. Jeans dipinti, giacche in pelle dalle finiture color cammello e tanto altro hanno deliziato i palati fini dei fan del marchio belga.
Il fatto che David Beckham, uno degli uomini più sexy del mondo, non sia uno stilista non ha fermato il brand low cost nell’ingaggiarlo per una collezione bodywear. La campagna pubblicitaria la dice lunga.
La regina dello stile Boho chic, Isabel Marant sorprende con la sua estetica dal gusto etnico e moderno. Jeans bianchi dai dettagli aztechi, maxi pull, scarpe iconiche, blazer oversize e cinture divine sono gli ingredienti principali.
La cantante dalla voce ipnotica Beyoncé, soprannominata queen B, ha creato una collezione di coloratissimi costumi da bagno dal tocco hawayano e tropicale. Maxi bijoux e fiori sono i dettagli che hanno reso la campagna pubblicitaria interessante e divertente, per non parlare del fisico curvy e tonico della bellissima B. La capsule si compone di sfiziosi bikini dalle più svariate colorazioni, costumi interi e caftani animalier.
Alexander Wang, l’emblema della modernità, ha creato una capsule collection sportly e luxury allo stesso tempo. Con la sua tavolozza nera sotto braccio, neoprene e tante idee, Wang ha stupito tutti con prodotti eccelsi. Pull corti con il maxi logo Wang, vestitini stretch, leggings dai motivi geometrici, occhiali da sole e tanto altro sono alcuni dei gioiellini sfornati dal giovane talento.
Successo planetario per questa collezione fuori dal comune. Olivier Rousteing, direttore creativo di Balmain, ha creato una capsule collection incantevole dai dettagli regali e da sogno. Vestiti aderenti dai mille decori, gilèt oversize, sandali dai cordoni intrecciati e stivaletti stile mosaico. Giornata indimenticabile il 5 novembre, quando dopo poche ore la collezione era già sold out sia nei negozi che online e non solo, alcune ragazze hanno fatto a botte pur di accaparrarsi il capo dei sogni, un incubo chiamato Balmain.
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