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Le giacche anche d’estate (FOTO)

Capo d’abbigliamento che tradizionalmente viene usato nelle stagioni più calde, ecco che le giacche vengono reinventate per essere abbinate anche d’esate. Per un look totalmente originale le giacche prendono forme e stampe diverse, abbandonando le maniche ma mantenendo sempre quei colori che richiamano le stagioni più calde come il nero, il bluette, il grigio ed il marrone.

Ma per la stagione estiva ecco che le giacche senza maniche prendono piede tra le strade britanniche giocando sul rinnovo o sul vintage. Infatti da indossare è il classico doppiopetto che sembrerebbe quasi un cappottino in color panna con una cintura che lo cinge in vita, che delinea le forme del punto vita. O un’intramontabile color cammello perfetto per le mete estive più esotiche.

Lo stile ‘tomboy’– donne che usano un linguaggio vestiario simile a quello maschile- si rivede anche nelle giacche senza maniche per l’estate. Il doppiopetto reinventato per un total look super chic in colori come il panna o il nero. È reso femminile dal modo in cui è indossato, sostituendolo alla maglia tradizionale, indossando sotto solo la biancheria intima. Il doppiopetto è di media lunghezza arrivando a toccare quasi i fianchi.

Oppure novità contemporanea è l’utilizzo delle giacche smanicate lunghe fin sotto al ginocchio, quasi fino a toccare terra. Sono dei veri e propri cappottini stile british che sembrerebbero primaverili, ma danno il giusto tono chic al total look. Hanno delle tasche larghissime da permettersi di indossare una mini bag o una semplice clutch.

E per finire per l’estate le giacche senza maniche sono in tessuti come la pelle di renna con dettagli con frange anni ’70; ricamate e interamente prodotte all’uncinetto, con stile africano o semplice collo alto, rigorosamente in nero.

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Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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