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Mary Jane: le scarpe must have per questa primavera/estate 2016 (FOTO)

Le Mary Jane sono delle scarpe ideate all’inizio del 900. Il loro nome deriva dalla serie di fumetti “Father of the Sunday Comic Strip” scritta da Richard Felton Outcault. Prima erano delle calzature riservate solo ai bambini, ma intorno agli anni ’20 stilisti come Coco Chanel e Salvatore Ferragamo le hanno rivisitate proponendo modelli particolari e originali, facendole diventare delle scarpe esclusive per il gentil sesso.
Questa calzature sono caratterizzate da un cinturino sulla caviglia e da un tacco mini, che non supera i 4 cm. Oggi ritornano ad avere molto successo, infatti, tutte le più grandi case di moda le hanno riproposte per questa bella stagione. Molte maison hanno cambiato il modello originale proponendole addirittura senza tacco, come nel caso di Maison Margiela, con un tacco molto alto, come Gucci o con una zeppa realizzata in corda come quelle di Marc Jacobs.

Ecco quali sono i modelli più belli da indossare per questa primavera/estate 2016.

credit photo: Marc Jacobs
credit photo: Miu Miu
credit photo: Gucci
credit photo: Isabel Marant
credit photo: Maison Margiela
credit photo: Lanvin
credit photo: Dolce&Gabbana
credit photo: Valentino
credit photo: What for
credit photo: Marmi
credit photo: Gianvito Rossi

Come indossarle

Le Mary Jane non sono delle scarpe che possono utilizzare tutte le donne, bisogna essere abbastanza alte per sfoggiarle, specialmente se si decide di indossare il modello con un tacco non troppo alto o addirittura inesistente. Queste calzature sono perfette sotto dei pantaloni a culotte, sotto una gonna longuette o con una gonna a ruota che arriva al ginocchio. Ideali per l’ufficio o per una passeggiata pomeridiana, un po’ meno per la sera soprattutto se il tacco non super i 4 cm o se è realizzato in materiali come gomma, mentre se il tacco è più alto sono adatte anche per la sera con un mini abito.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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