I gattini sono quegli animaletti vispi e rotondi dagli occhietti colorati e grandi che fanno tanta tenerezza e mettono di buon umore.
Tranne quando vomitano una delle loro fastidiosissime palle di pelo, ecco, in quel caso sono meno teneri.
Nonostante si dica che i gatti siano egoisti, solitari, opportunisti e a tratti misantropi, l’uomo se ne circonda da secoli ritenendo falsa ognuna di queste ipotesi sulla natura del proprio animale da compagnia.

Almeno 5 persone su 10 posseggono un gatto, la restante parte ne possiede almeno tre o quattro.
Di questa restante parte, i capostipiti sono i cosiddetti “gattari“, figure incomprensibili spesso riconosciute come apatiche, inutili e, talvolta, inesistenti.
Sebbene l’immagine dei gattari sia per molti di provenienza sconosciuta, questi sono delle masse sociali a metà tra la poltrona impolverata e la tv sempre accesa sullo stesso canale, con buio di sottofondo e decine e decine di gatti sparsi in giro per il pavimento.
Nonostante questa situazione faccia parte del nostro immaginario per opera di propaganda sociale nei confronti di chi si aliena rimanendo a guardare tutta la notte delle serie tv incomprensibili e paradossali (esempio pratico “The Lady”, ndr), questi esemplari di amanti dei gatti sono per noi un vero e proprio esempio di cosa sia l’amore incondizionato e dal quale, talvolta, abbiamo da imparare.

La moda si schiera con questo amore trascendentale e assoluto dando l’opportunità a tutti di mostrare quanto e come si è capaci di amare queste creature attraverso degli indumenti che li ritraggano ma non tutti gli amanti dei gattini ne sono felici.
Come ogni moda che si rispetti, anche questa avrà il suo decorso, e allora ci chiediamo: è un amore senza fine o la fine di un amore?
Ecco allora una serie di bag firmate Karl Lagarfeld, tra cui pochette e tracolle, da cui trarre ispirazione e un paio di guanti per il freddo invernale.

E ancora t-shirts con loghi e stampe da siti come www.withchic.com e le “MID-CENTURY KITTY’ VELVET FLATS” di Charlotte Olympia.

Fino ai jeans dell’azienda Aries, il maglioncino di Gucci, il bomberino di Stella McCartney, le “Cat-Print Platform Clog Sandals” di Miu Miu e il ” ‘Contrast Cat’ Baseball Cap” di Helene Berman.

Non possono mancare all’appello gli occhiali a “occhio di gatto” come quelli di Dolce & Gabbana, Prada e Fendi.

Ecco alcuni outfit composti per chi ama questo cat’s style.