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Salopette: da uniforme di lavoro a capo trendy (FOTO)

La salopette nasce nell’Ottocento come uniforme da lavoro e il suo creatore si chiama Levi Strauss, genio indiscusso da sempre del jeans. Per due secoli circa, questo capo unisex continuò a essere utilizzato esclusivamente in fabbrica, ma a partire dagli anni ’70 del Novecento, si trasformò in un articolo molto gettonato nei look da strada.
Fu proprio allora che tutti iniziarono a creare salopette in diverse varianti colori e materiali. Dal denim al cotone, dal tone sur tone al floreale, dal tocco sportivo a quello elegante. Quella che oggi conosciamo come jumpsuit abbraccia qualsiasi tipo di stile.

Ormai è qualche stagione che la salopette è tornata in auge in tutte le sue versioni e quest’anno, in pieno revival dell’epoca hippie, sarà presente proprio ovunque. Per questo motivo, allora, è importante comprendere come va abbinata a seconda delle occasioni. Ecco 5 outfit da imitare e personalizzare a proprio piacimento.

1. Look fresco

Un crop-top a fantasia floreale, un sandalo con tacco a spillo e cinturino alla caviglia e una borsa over. Ideale per il tempo libero con le amiche.

2. Look sportivo

Un top, un paio di sneakers e una borsa a tracolla per andare in università o a fare shopping con le amiche.

3. Look maschile

Una camicia morbida con giacca oversize e zeppe per andare a un cocktail party.

4. Look country

Una t-shirt abbinata a stivaletti stile cowboy e zaino per andare al lavoro.

5. Look comfortevole

Una t-shirt morbida con sandalo basso e shopping bag. Ideale per le mamme sempre in movimento.

Credit photo: www.marieclaire.it

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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