Addio brasiliane: tornano i mutandoni della nonna (FOTO)

Via brasiliane, tanga e perizoma, spazio ai mutandoni della nonna. Secondo il New York Times, nell’ultimo anno la vendita dei famosi mutandoni della nonna è aumentata del 7%. Addio ai sederi al vento e diamo il benvenuto ad un intimo più comodo che da’ un aspetto piacevole al vostro fondoschiena. Gli uomini sembrano essere contenti di questa notizia.

Blog di Moda vi svela 5 motivi per cui abbandonare l’intimo sexy ed usare le granny panties.

Il sedere appare molto più sodo

Che siano in cotone, seta o micro-fibra, i mutandoni contengono il fondoschiena e lo fanno apparire molto più sodo. Proteggono, inoltre, la pelle dal contatto con i jeans, che spesso tende ad irritarla. Così il sedere sembra più alto e il pubblico femminile può dire addio sia alle smagliature sia alla cellulite.

Non bisogna preoccuparsi di sistemare le proprie mutandine

Quando si indossano le granny panties, ci si sente comodissime. Uno dei vantaggi, infatti, è quello di non dover alzarsi il vestito per liberarsi del tanga, che è rimasto incastrato nel sedere.

Ridefiniscono le forme

I mutandoni della nonna, non sono poi così antisesso, grazie alla loro vita alta contengono i fianchi e le maniglie dell’amore, ridefinendo le forme e facendo sembrare il fisico molto più carino e definito. Grazie ad un solo capo potete risparmiarvi mesi e mesi di palestra.

Danno più spazio alla fantasia

Avendo molta più stoffa a disposizione, ci si può divertire con le fantasie, colori e motivi diversi. Osando anche con quale scritta simpatica sul lato b.

Danno un tocco vintage

Anche le modelle di Calvin Klein adorano i mutandoni della nonna. Se siete amanti dei vestiti vintage, dovreste anche amare i granny panties.

Tutti questi segreti, ovviamente, valgono anche per i costumi, dove ormai nelle spiagge, si fa a gare per chi ha il lato b più scoperto e più sodo. Questi mutandoni, invece, presentano un’ottima soluzione, per chi non ha un bel fondoschiena o per chi è pigra, ed ha rinunciato alla palestra.