I clienti potrebbero diventare corrieri espressi. Secondo quanto riporta dal quotidiano Wall Street Journal, in attesa dei droni per la consegna più rapida della merce, il colosso dell’e-commerce, Amazon, potrebbe trasformare chiunque voglia in un fattorino. In pratica per tutti gli iscritti al servizio e che domani, per qualsiasi ragione, devono andare, ad esempio, da Milano a Roma, basterà immettere nell’app il tragitto esatto e questa notificherà se ci saranno consegne disponibili sull’itinerario. Non resterà che recuperare il pacco e fare la consegna. La ricompensa? Denaro sonante, per un viaggio che tra l’altro fareste comunque. Una vera e propria rivoluzione dei pacchi, insomma.

huffingtonpost.co.uk
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Punto di forza di Amazon è da sempre la velocità nelle consegne. Nel tempo l’azienda è riuscita a sviluppare e implementare con successo delle soluzioni all’avanguardia, come software gestionali sempre più potenti e tanti robot all’interno dei magazzini. Per le consegne alla destinazione finale sta lavorando all’uso dei droni, ma richiederanno tempi di collaudo importanti. Una soluzione più rapida e immediata potrebbe essere sfruttare i clienti stessi, con un servizio non dissimile da UberPop. Il suo nome provvisorio è On My Way e potrebbe arrivare sotto forma di app per dispositivi mobile.

Amazon nasce nel 1994 da un’idea incredibile di Jeff Bezos, che sfrutta il libro, almeno inizialmente, come arma vincente. Non sempre, però, il percorso del colosso è stato semplice, rischiando nel 2000 il fallimento. Ma le strategie aziendali e la lungimiranza di Bezos hanno creato un vero e proprio “fenomeno Amazon”. Nel 2007, viene lanciata sul mercato Kindle, primo lettore di eBook della storia: da quel momento la lettura non è stata più la stessa.

news.fidelityhouse.eu
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L’idea di poter ordinare un libro utilizzando la rete piace perché è comodo e semplice, soprattutto grazie all’introduzione del 1-Click, cioè la possibilità di acquistare premendo un solo tasto. Il trucco sta nell’acquistare la merce dai grossisti e spedirla in 24/48h, ma anche nell’aver creato una vera e proprio community, dotata dei più svariati servizi che rendano l’esperienza di acquisto più simile al reale. E poi ci sono le chat con gli artisti, i premi letterari, gli esperimenti di scrittura collettiva, e tanto altro.

Tutto è la parola su cui si fonda la filosofia di Bezos e della sua creatura e che meglio riassume la potenza di Amazon, considerabile in continua fase embrionale ma sempre un passo avanti agli altri.