Dal 2009 ad oggi ne ha fatta di strada Chiara Ferragni, fondatrice del celebre blog The Blonde Salad.
Dopo essere rientrata come unica italiana nella classifica stilata da Forbes degli under 30 più influenti a livello mondiale, la Ferragni è atterrata a Boston per tenere una lezione di marketing nella prestigiosa università di Harvard.

Tutto è nato da un’idea della professoressa Anat Keinan, docente di economia aziendale dell’università di Harvard, che nel suo nuovo corso di luxury marketing ha voluto studiare il caso “Blonde Salad”, affrontando il tema delle inserzioni pubblicitarie nel sito, l’indipendenza editoriale e lo sviluppo della Chiara Ferragni Collection (driver principale di entrate nel marchio).

È infatti sorprendente come da un semplice blog nato come passatempo la Ferragni sia riuscita a costruire un impero milionario. Fortuna e bravura allo stesso tempo, perché la cremonese ventisettenne è stata la prima in Italia a lanciare il fenomeno dei fashion blog, e grazie al suo stile (sempre avanti rispetto alle mode del momento) è riuscita a catturare l’attenzione di milioni di follower; ma è grazie all’intuito di Riccardo Pozzoli, suo ex fidanzato laureato in marketing alla Bocconi, se è riuscita a trasformare la moltitudine di visite giornaliere in fonte di guadagno.

Le visite, la gestione dei social che vantano tantissimi follower, le continue collaborazioni, gli inviti agli eventi più glamour e la gestione della collezione di scarpe che sta dando ottimi risultati, ha portato Chiara e Riccardo, che oggi è suo socio in affari, a far ricorso ad un team.
Così è nata la TBS Crew (The Blonde Salad Crew), un team di 16 ragazzi competenti che si occupano della gestione dell’immagine del blog, della comunicazione e di tutto ciò che ruota intorno a The Blonde Salad, ma anche della Chiara Ferragni Collection, l’omonimo marchio di calzature creato dalla blogger, che dal prossimo mese metterà in vendita, oltre le scarpe, anche altre tipologie di prodotti come cover per Iphone, zaini e berretti tutti contraddistinti dal celebre logo dell’occhio.

Riguardo il caso The Blonde Salad, Kristina Maslauskaite– altra docente di Harvard che ha collaborato insieme alla Keinan- ha detto “Chiara Ferragni, al momento giusto, si è trovata accanto una mente d’affari, Riccardo Pozzoli (co-fondatore e CEO di The Blonde Salad e Chiara Ferragni Collection). È lui il driver che sta dietro allo sviluppo del business, che l’ha aiutata a diventare ancora più popolare e, infine, generare entrate.”

In occasione di questo studio, la Ferragni, Pozzoli e Alessio Sanzogni, direttore generale ed editorial manager di TBS, sono stati invitati ad Harvard per parlare della loro esperienza, partendo appunto dalla nascita del blog, e per rispondere alla domande degli studenti del corso di luxury marketing.