Categories: News

Cloackroom, a Pitti Uomo Tilda Swinton conquista tutti

Si è conclusa oggi a Firenze l’87esima edizione di Pitti Uomo e uno degli eventi più incisivi è stato sicuramente quello tenutosi all’interno del Teatro La Pergola della città. Qui l’attrice Tilda Swinton insieme a Olivier Saillard, direttore del Museo Gaillera di Parigi hanno messo su una performance molto particolare, intitolata Cloackroom, interpretata proprio dall’attrice inglese.

Mentre il pubblico prendeva posto, i due hanno fatto prima accomodare i presenti e poi hanno chiesto di consegnare loro un proprio capo d’abbigliamento come se si fossero trovati all’interno di una guardaroba pubblico. La Swinton, nei panni di una guardarobiera, prendeva poi ogni pezzo e lo interpretava come fosse una persona, un ricordo o una suggestione. Un monologo durato quasi un’ora e mezza, in cui l’attrice ha cercato di demolire un vero e proprio giudizio negativo, di sottovalutazione che molto spesso viene associato agli abiti. Attraverso questo spettacolo si è voluto mostrare come i vestiti siano in realtà una parte integrante di ognuno di noi, accompagnandoci proprio come qualsiasi altra parte del nostro corpo, raccontando qualcosa del nostro essere, caratterizzandoci a pieno davanti agli altri.

Con l’interpretazione di Cloackroom Tilda Swinton ha conquistato tutti a Pitti Uomo, con la sua capacità di svelare la sensualità degli abiti, il divertimento, la paura e il sentimento che si nascondono dietro ad alcuni semplici tessuti. Saillard ha dimostrato dunque ancora una volta quanto gli abiti ci influenzino, essendo parte integrante della nostra vita, allontanando quindi il pregiudizio che da sempre caratterizza questo mondo, in un viaggio tra la sacralità e l’ironia.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

Post Recenti

Profumi di nicchia: come scegliere il mix perfetto

Scegliere il profumo è un viaggio dentro sé stessi, un dialogo con la propria memoria…

% Giorni Fa

Quali sono i migliori Brand per la cura della pelle?

Che sia mattina o sera, il momento della skincare è sacrosanto per la cura della…

% Giorni Fa

Come usare un fondotinta coprente per valorizzare il trucco viso

Nel vasto universo della cosmesi, il fondotinta assume un ruolo di primaria importanza, fungendo da…

% Giorni Fa

A San Valentino regala un Gioiello: le migliori idee regalo per la tua metà

Amanti del romanticismo, all’appello! L'amore è nell'aria e San Valentino si avvicina: la festa degli…

% Giorni Fa

Esplorare la moda sostenibile: l’approccio innovativo di PANGAIA

Si può conciliare la passione per la moda con il rispetto della sostenibilità? PANGAIA, brand…

% Giorni Fa

Trench da Donna: Eleganza e Versatilità per Ogni Stagione

L'eleganza senza tempo incontra la funzionalità nel mondo dei trench da donna, un capo che…

% Giorni Fa