La Scala di Milano è oggi la speciale ambientazione della sfilata haute couture di Dolce&Gabbana. Il celebre teatro ha infatti aperto le sue porte alla moda, permettendo ai due stilisti di presentare all’interno del foyer Toscanini la propria collezione. Teatro, balletto e moda si congiungono in un’unica linea continua per un omaggio a un mondo creativo che ha una lunga tradizione. Un incontro speciale con il tempio dell’opera e della danza, per sancire ancora il legame con l’Italia e con l’assetto artistico che da sempre ne caratterizza la cultura.

Increduli quando la Scala ci ha detto sì. Questa sfilata è un sogno. Onoreremo la sacralità del luogo” hanno detto i due stilisti. In cambio di questa grande opportunità i due si sono impegnati a finanziare con una donazione le borse di studio ai giovani ballerini della scuola di danza de La Scala e il finanziamento delle scenografie dei balletti.

C’è la possibilità che qualcuno storca il naso, creando eventuali polemiche sulla scelta della Scala di aprire le porte a una sfilata di moda. “Sarà una sfilata sobria. Riservata. Elegante. Di Alta moda. La cosa giusta al posto giusto” hanno dichiarato i due al Corriere della Sera. Stefano Gabbana ha infatti spiegato che “nel teatro vero e proprio non mettiamo piede. Tra l’altro stanno lavorandoci per preparare il nuovo spettacolo… La sfilata sarà al foyer Toscanini. A mezzogiorno. E poi faremo una colazione veloce giù all’ingresso. Fine.”

La collezione che verrà presentata oggi sarà costituita da 67 abiti completi, dai gioielli alle scarpe, per un piccolo pubblico formato da clienti riservatissimi. Abiti completi, ma soprattutto unici, come se fossero opere d’arte. Non ce ne saranno due uguali.