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Il pantalone a vita alta: il ritorno di fiamma (FOTO)

Gli anni Ottanta sono stati uno dei decenni più di spicco in fattore moda: fra i capelli cotonati, i leggings fluo e le gonne di tulle, questi anni non hanno portato solo oscenità fashion. In questi anni d’oro, nascono infatti creazioni come il chiodo di pelle, il look total black e lo stile punk anticonformista. Da ragazze bon-ton degli anni Sessanta, a hippie sfrenate negli anni Settanta, le donne si sono poi convertite allo stile rock e dark nel decennio successivo.

Ma una delle creazioni più celebri di quegli anni è stato il pantalone a vita alta. Anche se il loro vero e proprio boom risale agli anni Novanta, questo modello di pantalone è nato proprio fra le note di Madonna e il sound dei Duran Duran. E ora, già da un anno ormai, è tornato prepotentemente sulle passerelle e nello street style.

Sensuale e dal gusto retrò, questo pantalone ha l’enorme pregio di mettere in risalto i punti giusti del corpo femminile. Fascianti sul derrière e sulle cosce, allungano la figura slanciando anche le più sfortunate in fatto di altezza.

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Credit photo: www.stylosophy.it
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Dai jeans super attillati al pantalone con la riga, a zampa o skinny, sono perfetti sia con una camicia che con un crop top. Indossateli con un paio di tacchi per la sera, mentre optate per un paio di sneaker o ballerine per il giorno.

Se avete qualche chiletto di troppo da nascondere, buttate i vostri jeans a vita bassa. Uscite di casa e andate a comprare un paio di pantaloni a vita alta: ne rimarrete conquistate!

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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