Categories: EventiNews

La giornata mondiale dei calzini spaiati

Storie dalla portata di Adam Kadmon e del Mago Otelma: il mistero dei calzini spaiati non può essere spiegato né tantomeno capito.
Sei pronto per uscire, i tuoi amici ti aspettano sotto casa e tu sei già in ritardo di quindici minuti buoni. Devi solo metterti i calzini, scegliere le scarpe e catapultarti fuori casa. Ma ecco che sorge il dilemma: perché c’è solo un calzino? Che fine ha fatto l’altro? Eravate sicuri di averli riposti con cura (e soprattutto insieme) nel cassetto. È ovvio che in casa vostra ci siano i fantomatici buchi neri, se no non si spiegherebbe perché puntualmente, ogni singola volta, i vostri calzini non viaggino in coppia.
È un dramma che accomuna tutto il mondo, ma che in fondo ci fa sorridere. Proprio per questo è nata la giornata mondiale dei calzini spaiati. Oggi, infatti, si festeggia questo rapporto di odio-amore che tocca il cuore e la pazienza di tutti noi.
E quale miglior modo per farlo se non sui social network? Ecco che su Twitter è stato lanciato l’hashtag #calzinispaiati che raccoglie le foto dei calzini solitari di tutti gli utenti del mondo. Una vera e propria esplosione di colori: a righe, quadrettati, col faccione di Snoopy o a pois.
Armatevi di sorriso e rassegnatevi, perché non c’è soluzione a questo problema incomprensibile. Fatevi due risate e mostrateli al mondo intero, tanto un giorno ritroverete il calzino viaggiatore in una pentola o peggio ancora nel cassetto delle calze. Fino a quel momento, ribaltiamo i piani: se non hai un calzino spaiato rimedia subito, perché da oggi fa tendenza.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

Post Recenti

Abito da sposa stile impero: un look sofisticato e sensuale per il tuo giorno più importante

Lo stile Impero, nato durante il periodo napoleonico, si distingue per la sua eleganza e…

% Giorni Fa

Profumi di nicchia: come scegliere il mix perfetto

Scegliere il profumo è un viaggio dentro sé stessi, un dialogo con la propria memoria…

% Giorni Fa

Quali sono i migliori Brand per la cura della pelle?

Che sia mattina o sera, il momento della skincare è sacrosanto per la cura della…

% Giorni Fa

Come usare un fondotinta coprente per valorizzare il trucco viso

Nel vasto universo della cosmesi, il fondotinta assume un ruolo di primaria importanza, fungendo da…

% Giorni Fa

A San Valentino regala un Gioiello: le migliori idee regalo per la tua metà

Amanti del romanticismo, all’appello! L'amore è nell'aria e San Valentino si avvicina: la festa degli…

% Giorni Fa

Esplorare la moda sostenibile: l’approccio innovativo di PANGAIA

Si può conciliare la passione per la moda con il rispetto della sostenibilità? PANGAIA, brand…

% Giorni Fa