Storie dalla portata di Adam Kadmon e del Mago Otelma: il mistero dei calzini spaiati non può essere spiegato né tantomeno capito.
Sei pronto per uscire, i tuoi amici ti aspettano sotto casa e tu sei già in ritardo di quindici minuti buoni. Devi solo metterti i calzini, scegliere le scarpe e catapultarti fuori casa. Ma ecco che sorge il dilemma: perché c’è solo un calzino? Che fine ha fatto l’altro? Eravate sicuri di averli riposti con cura (e soprattutto insieme) nel cassetto. È ovvio che in casa vostra ci siano i fantomatici buchi neri, se no non si spiegherebbe perché puntualmente, ogni singola volta, i vostri calzini non viaggino in coppia.
È un dramma che accomuna tutto il mondo, ma che in fondo ci fa sorridere. Proprio per questo è nata la giornata mondiale dei calzini spaiati. Oggi, infatti, si festeggia questo rapporto di odio-amore che tocca il cuore e la pazienza di tutti noi.
E quale miglior modo per farlo se non sui social network? Ecco che su Twitter è stato lanciato l’hashtag #calzinispaiati che raccoglie le foto dei calzini solitari di tutti gli utenti del mondo. Una vera e propria esplosione di colori: a righe, quadrettati, col faccione di Snoopy o a pois.
Armatevi di sorriso e rassegnatevi, perché non c’è soluzione a questo problema incomprensibile. Fatevi due risate e mostrateli al mondo intero, tanto un giorno ritroverete il calzino viaggiatore in una pentola o peggio ancora nel cassetto delle calze. Fino a quel momento, ribaltiamo i piani: se non hai un calzino spaiato rimedia subito, perché da oggi fa tendenza.