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MFW: Giambattista Valli per la primavera presenta le Giamba dolls (FOTO)

Terza giornata per la Milano Fashion Week e oggi è la volta di Giambattista Valli con la linea Giamba. La ragazza che lo stilista proietta nella prossima primavera/estate 2016 è sia innocente che audace e le piace stare sospesa tra due mondi: l’erotico e il castigato.

Giambattista Valli lancia in passerella le Giamba dolls, ragazze che amano la vita notturna, gli after party e gli aspetti più underground delle metropoli. A loro piace fotografarsi e postare foto sui social dove danno vita a vere campagne contro la censura come Free the nipples; aspetti che lo stilista proietta sulla collezione inserendo stelline e cuoricini all’altezza dei capezzoli sugli abitini immacolati. Lo stilista ha dichiarato che la sua collezione è un elogio alla bellezza imperfetta e soprattutto all’intimità tra donne lesbo chic. I protagonisti sono i vestiti: mini dress pieni di paillettes rosse/bianche/blu e ruches, tubini di pizzo con rossetti ricamati in vita e lunghi abiti variopinti in pieno stile liberty, in pendant con la location. Ci sono i completini giacca-pantalone impreziositi da sfiziose stampe di lollipops e figurine femminili, le salopette ricchie di spille e i pantaloni ultra skinny. Bellissime e provocatorie sono le maxi t-shirt con il disegno di un torace maschile, simbolo che la donna ha la stessa audacia e sfrontatezza di un uomo. Il tocco finale è dato dagli accessori: anfibi neri robusti allacciati fin sopra, delicate pumps da indossare con calzini zebrati nella tonalità del bianco e nero e gli originalissimi occhiali da sole dalle svariate forme e colorazioni. Abiti ricchi di energia proiettati in pieno mood anni’70, dove l’innocenza sfiora la sensualità.

“Questo è un partito intimo per sole ragazze… Non ci sono ragazzi” , ha dichiarato Giamba, aggiungendo che si è ispirato alle donne emancipate e forti dei tanto amati e rimpianti Seventies.

Le Giamba Dolls in passerella per la primavera/estate 2016

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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