La New York fashion week apre i sipari ad un mese dedicato alla moda, al glamour, ai party scintillanti e alle milioni di foto pubblicate sui social. Le fashion weeks si inaugurano nella grande mela, simbolo di alta tecnologia e avanguardia. Da queste due magiche parole nascono le vere idee di questa fashion week che sembrerebbe affacciarsi ad una nuova era, tecnologica e moderna, non perdendo di vista la storia, il passato che ha caratterizzato gli ultimi tempi. Un mix tra vintage e modernità unite per dar vita a dei piccoli capolavori.

Il web, i giornalisti e le fashion blogger sembrano impazziti nel comunicare live tutte le nuove tendenze per la primavera e l’estate 2016 secondo la visione di alcuni grandi stilisti. E proprio in questo momento le strade della ‘Big Apple’ sono invase da fotografi provenienti da tutto il mondo per poter mandare online il prima possibile le nuove proposte. Le collezioni sono ancora tutte da vedere, scrutare esaminare ed amare, ma non poteva passare inosservata la collezione presentata poche ore fa da Zac Posen, nella sua ‘Zac, Zac Posen collection’ per la primavera/estate 2016.

Posen, conosciuto come il celebre giudice di ‘Project Runway’ ha idealmente inaugurato la kermesse newyorkes. Dopo una passerella ricca di luci, colori e abbinamenti azzardati, dalle forme geometriche picassiane, per l’ultima uscita della sfilata della sua seconda linea, il designer ha fatto indossare alla top model Coco Rocha un abito davvero notevole, nato dalla collaborazione con Google e Made with Code: costituito da 500 led , che decorano tutta la gonna a sfondo nero, i led sono stati programmati dalle teenager degli Stati Uniti, che si sono esercitate nella programmazione con lo scopo di alfabetizzare la mente dei più giovani al mondo dell’informatica, alternandosi alle fantasie floreali ugualmente vibranti. L’account instagram dello stilista da un paio di settimane a questa parte era colmo di spunti della sua collezione che sarebbe andata in passerella proprio oggi. Un’idea originale per incuriosire il pubblico e generare aspettative positive agli spettatori presenti nella fashion room.

Spicca all’occhio attento delle fashion victim gli abiti presentati da VFiles, il portale online che incoraggia i giovani talenti di tutto il mondo, da cui la stilista Namilia ha dato sfoggio ai suoi lavori in passerella. Eccentrici e dai glitter e scintillanti hanno dato forma a questa collezione che, attraverso la sua idea dei colori accentuati e stampe particolari danno forza ed intensità all’intera campagna. Un’intera sfilata caratterizzata dall’alternarsi di uomini e donne in passerella che danno vita a colori, forme accattivanti e fuori dal genere comune. Un trionfo di creatività che sembra sfociare in una festa da piazza con striscioni portati sulla catwalk e abbellimenti del tutto fuori dal normale spettacolarizzando il tutto. Il gioco tra vedo e non vedo, le tutine completamente retate dai colori vivaci come il fucsia e accessori come cuori giganti portati in vita hanno dato vita ad un mix di emozioni contrastanti ma che vivono bene tra loro. Che abbiano inizio le danze per nuove ed accattivanti idee in passerella.