La Parigi Fashion Week è ormai agli sgoccioli, ma le sfilate non smettono di entusiasmare tutto il fashion world. Oggi, settima journée della settimana della moda parigina, è stata una giornata ricca di sfilate sorprendenti, cominciando da quella di Giambattista Valli.
Lo stilista romano non ha deluso le grandi aspettative di tutti noi, portando sulle passerelle francesi una collezione estremamente femminile. Parola chiave: sobrietà. È così infatti che monsieur Valli vede la donna il prossimo autunno/inverno: poco appariscente, ma sempre elegante.

E l’ha dimostrato anche attraverso la scelta dei colori. Predominanti sono il panna, il celeste e il bianco: sofisticati e luminosi, che però rischiano di passare inosservati. Per ovviare a quest’arma a doppio taglio, lo stilista italiano ha introdotto delle nuance più accese e vivaci, che completano l’armonia dell’outfit, senza però appesantirlo. Troviamo infatti il rosso fuoco, l’arancione e il senape all’interno dei capi stessi o per accessori che donano quel tocco di personalità in più.

Ma non solo. Anche le stampe dominano questa passerella: floreali, geometriche o astratte, indossate da sole o mixate fra loro per creare un look movimentato, al limite del confusionario.
I mini dress sono presenti in quasi tutti gli outfit, rigorosamente A-line: portati da soli con uno stivale lungo intrecciato sul davanti in stile sandalo alla gladiatore o sovrapposto a un pantalone con la riga dalle linee morbide.

Sembra quasi una collezione tutta frou frou quella del grande Giambattista Valli, che fa marciare in passerella modelle dall’allure primaverile. Un vero e proprio ritorno alle linee degli anni ’60 e alle stampe degli anni ’50.