Il celebre palco dell’Ariston si trasforma ogni anno in occasione del Festival di Sanremo in una vera e propria passerella, o meglio una vetrina che si guarda con occhi attenti, si osserva nei minimi dettagli e si critica aspramente. C’è quindi chi decide di far parlare di sè in maniera pulita, indossando abiti adatti all’occasione e chi invece esagera per non passare inosservato. Anche se questo significa scoprirsi fino ai lati più intimi del proprio corpo, mettendo in mostra persino quello che non andrebbe esibito sul palco di un festival musicale. Ma si sa, anche l’occhio vuole la sua parte e per raggiungere la notorietà e far parlare di sé si è disposti a tutto e sembra anche che spesso e volentieri non bastino nemmeno più le doti canore.

Negli anni, sul palco del Teatro Ariston si sono susseguiti innumerevoli look, dai più eccentrici, a quelli veramente terribili, dai più strani ai più particolari. Alcuni hanno trionfato per classe e gusto, altri invece hanno dimostrato un evidente gusto dell’orrido. In attesa di scoprire gli abiti che andranno in scena nell’edizione di quest’anno, ecco quelli che hanno fatto più discutere fino ad oggi.

In occasione dell’edizione di Sanremo del 2014 Luciana Littizzetto ha indossato tanti abiti bizzarri: ricordiamo l’abito da sposa e il look piumato, che ricorda gli anni Venti, ma anche quello da farfalla indossato nel 2013. Per non parlare delle scarpe modello “zatteroni”, dai mille colori e le calze pesanti che sono una sua caratteristica.

Nel 2010 Lorella Cuccarini è apparsa completamente senza veli sul Palco dell’Ariston, vestita solamente con una chitarra che copriva tutte le sue parti intime.

L’abito azzurro e fucsia firmato Fausto Puglisi e indossato da Belen Rodriguez nell’edizione del 2012 fu uno dei più discussi. Il vertiginoso spacco del suo vestito mise in mostra la farfallina tatuata sull’inguine, diventata nel 2012 un vero e proprio tormentone.

Antonella Clerici ha fatto discutere con i suoi look molto eccentrici. Ricordiamo l’eccentrico abito di Antonella Clerici nel 2005 e quello Can Can caratterizzato dai colori della bandiera italiana.