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Cosa mettere in valigia per una fuga romantica (FOTO)

Tu e lui, lui e tu, due cuori e una capanna, love is in the air: se la vostra estate è all’insegna dell’amore e non vedete l’ora di partire con il vostro partner, non illudetevi che la vostra valigia sarà più facile da assemblare, anzi. Soprattutto se la vacanza non era prevista e se il vostro amato fidanzato ha deciso di farvi una sorpresa, portandovi via da tutto e tutti per rinchiudervi in qualche bed & breakfast sperduto: una vera e propria fuga romantica insomma.

E state pure certe che tre ore prima di partire, più o meno quando scoprirete che non sarete a casa per il weekend, vi assalirà l’ansia del “ma cosa cavolo metto in valigia?”. Prendete un bel respiro e calmatevi: ad aiutarvi ci siamo sempre noi di Blog di Moda che vi prepareremo la valigia a suon di consigli.

Se è una fuga, si presuppone che voi non sappiate la destinazione. Mettiamo il caso che questa è proprio la vostra situazione: non vi resta altro da fare che prepararvi a ogni evenienza. Il trucco sta nel portare un semplice borsone (non vorrete mica farlo scappare a gambe levate mostrandogli le vostre mille valige per due giorni, vero?).

Il punto fondamentale è portare pochi capi che si abbinino fra di loro, che vi piaccia indossare e che si mantengano su colori abbastanza neutri. Un paio di jeans, una camicetta, un abito e un blazer: già solo con questi quattro capi potete dar vita ad almeno quattro outfit differenti.

Credit photo: jeans.about.com
Credit photo: www.gorgeautiful.com

Puntate sui bijoux e sugli accessori per donare personalità al vostro look: sono meno ingombranti in valigia e conferiscono carattere a ogni singolo outfit.

Non temete, se la vostra anima gemella sta per sorprendervi con una fuga romantica, iniziate a pensare a cosa mettere in valigia: tutto l’armadio non è concesso.

Marta Bandini

Sono nata a Roma nel 1987 e da sempre ho una passione per la creatività, espressa liberamente nell'arte e nella moda. Dopo essermi diplomata ad un Istituto d'Arte, con specializzazione in Grafica Pubblicitaria, ho proseguito gli studi universitari intraprendendo il percorso di Storia dell'Arte Contemporanea, concluso nel 2010 con la tesi di Laurea sulla disputa sull'originalità o meno delle “Vere False Teste di Modigliani” e con esso l'affronto da parte dei giovani ai più grandi storici dell'arte dei miei tempi. Cosa rende “artista”, “famoso” o “unico” un quadro, un'opera d'arte, una canzone o un abito? Non esiste nessun riconoscimento se i primi a crederci non siamo noi stessi. E su questa riflessione che iniziò nel 2012 il progetto www.blogdimoda.com. Nato per dare voce a giovani artisti emergenti, piccoli brand che cercano di farsi strada nel difficile mondo della moda, negozianti che cercando di far conoscere i propri prodotti nel network del web.

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