Dopo i numerosi film dedicati ai grandi della moda, non poteva mancarne uno sulla maison parigina fondata da Christian Dior. Si tratta di un film documentario che racconterà dell’arrivo di Raf Simons e delle sue prime otto settimane di lavoro in atelier per la realizzazione della prima attesissima sfilata d’haute couture.

Per la regia di Frédéric Tcheng, precedentemente co-direttore in “Diana Vreeland – L’imperatrice della moda” e co-produttore in “Valentino – L’ultimo imperatore“, il film arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 3 giugno 2015. Il segmento narrativo sarà esclusivamente centrato sulla realizzazione di una collezione d’alta moda per donna, escludendo categoricamente qualsiasi altro episodio che abbia interessato Dior e Raf Simons stesso.

La couture è nuova per me” confesserà il neo direttore artistico alle sarte esperte dell’atelier. Lo stilista belga infatti aveva avuto grandi esperienze nel settore della moda, ma questa volta sarebbe stato diverso; l’incombente spirito di Dior aleggia ovunque e portare avanti una lunga tradizione di eleganza e lusso non sarà una’impresa facile. Il designer, abituato a un’estetica innovativa e futuristica, si troverà a dover far fronte con l’immenso archivio della maison. L’impronta di Raf Simons sarà però indelebile tanto da portare i grandi esperti della moda a denominarla “nuova couture“: elegante e raffinata come sempre, ma con un tocco di modernità nuova per la casa Dior.

La vita in atelier, i ritmi stressanti che accompagnano la realizzazione di una collezione, gli imprevisti e, infine, il pre-sfilata. Questo ed altro saranno “Dior & I” dal 3 giugno anche in Italia.