Per chi ancora non fosse andato a visitare la manifestazione mondiale di Expo 2015 i prossimi giorni potrebbero essere una buona occasione, non solo per gustare le tradizioni culinarie internazionali, ma anche per conoscere meglio il lato sexy della Francia. Dal 23 luglio al 5 agosto il Padiglione francese sarà la location dell’esposizione della Lingerie Française. Dopo aver fatto tappa nelle più grandi capitali europee e non, quali Parigi, Londra, New York, Dubai e Shangai per citarne alcune, l’evento Made in France è pronto per diventare uno dei protagonisti dell’Expo di Milano.

Reggiseni, corpetti, culotte e guepière continuano ad essere gli accessori simbolo della femminilità e della sensualità delle donne. In questa esposizione si potranno ammirare ben 45 pezzi chiave della storia dell’intimo femminile, che fin dal XVII° secolo ha trovato la sua Madre Patria nei dintorni di Parigi. Per la mostra itinerante l’associazione Promincor ha riunito undici tra le più prestigiose firme di lingerie francese, per raccontare al pubblico presente le creazioni più belle del loro archivio, accompagnate da una raccolta di pubblicità vintage.

Aubade, Barbara, Chantelle, Empreinte, Implicite, Lise Charmel, Lou, Maison Lejaby, Passionata, Princesse Tam.Tam e Simone Pérèle hanno sempre mischiato creatività e attenzione verso lavorazioni vicine ai temi dell’eco-sostenibilità. Proprio come il mood che ha ispirato la costruzione del Padiglione Francia. Creatività, rispetto dell’ambiente, abilità, innovazione e seduzione sono le quattro grandi aree tematiche attorno alle quali ruota il tour milanese della Lingerie Française.

Si tratta di un vero e proprio viaggio nel passato alla scoperta dell’inventiva degli stilisti francesi, attraverso un mix colorato e prelibato di biancheria intima, che vuole ricordare la “crema chantilly” piuttosto che le “meringhe”. Ma il buongusto si percepisce soprattutto dalla scelta dei tessuti, come il cotone biologico, la seta, la canapa e il lino; e dalle tecniche di tintura e finitura, in armonia con il nostro pianeta. La lingerie è stata protagonista anche dello sviluppo tecnologico del XIX° e XX° secolo: prima con l’invenzione del tessuto elastico, poi con l’utilizzo del Nylon. Non mancherà una linea noir di 11 modelli che rievoca il lato seduttivo della donna, che da sempre ispira l’artigianato di questo settore.