Sorrette da delle camelie, in volo sulla città di Firenze, è cosi che lo studio di animazione Remembers immagina le eteree modelle di Chanel. Lo studio di animazione firma per il 2022 la presentazione video della sfilata prevista per il 7 giugno a Firenze della casa di moda, direttamente da Parigi. La chiave decisamente più contemporanea di quest’anno è grazie a Virgine Viard che ha raccolto l’eredità di Kaiser Karl Lagerfeld alla direzione creativa di Chanel.

L’evento è una replica in versione italiana della sfilata della collezione Métiers d’Art, creata fianco a fianco agli 11 artigiani pecializzati di cui il brand controlla le botteghe, a Parigi lo scorso dicembre. In passerella si possono ammirare i cardigan, le collane lunghe e lo speciale rosa di quest’anno. La versione più moderna dei tailleur e i vestiti impreziositi dai ricami della maison Lesage e Montex, le piume di Lemarie, le scarpe di Massaro, i plissè di Lognon, i cappelli della Maison Michel, i gioielli di Goossens.

chanel 2022 collection
fonte: instagram/ chanelofficial

Si prevedono almeno mille persone in arrivo tra nomi più o meno noti, accompagnatori, modelle e imprenditori che occuperanno albergi, ristoranti e locali e per un paio di giorni saranno in giro per la città diretti non solo alle boutique più esclusive. La sfilata è alla Leopolda, e presenzieranno il sindaco Nardella e il governatore Giani e i nomi più rilevanti delle autorità locali. Si vocifera anche la presenza di qualche star del cinema come Penelope Cruz.

Ci si è chiesto perché tra tutte le città italiane proprio Firenze. E la risposta nasce spontanea. Firenze è bella, piena di cultura e più volte è stata scenario di sfilate e eventi di moda a livello internazionale. Inoltre è la culla del Rinascimento e quindi di quel periodo in cui l’artigianato e le botteghe hanno raggiunto il loro massimo splendore. Chanel ha infatti per la sfilata avviato una collaborazione con gli artigiani locali, creando una linea di continuità con l’artigianato francese. Tutta la pelle e gli accessori per le borse e abiti provengono infatti da Scandicci, basandosi principalmente su due aziende principali. L’azienda “Renato Corti”di Claudio Girardi di cui Chanel possiede il 40% e uno stabilimento più piccolo Santa Croce sull’Arno, che si occupa di conceria.

chanel sfilata
fonte: intagram/chanelofficial

L’evento prevede la sfilata e un dj set al termine, con un intervallo nel quale canterà una cantante francese, tutto condito da numerosi cocktail. Il giorno dopo Bruno Pavlovsky presidente Chanel Fashion terrà una conversazione con gli studenti alla camera di commercio.

 

fonte: instagram/ ivoelicc