Da qualche anno ha preso il via il boom delle borchie: lucide, tonde o a punta, ce ne sono davvero di tutti i gusti, l’importante è che siano rock fino al midollo. Questa era la regola degli ultimi anni. Fino a prova contraria, la borchia nasce per i punk e per i loro animi ribelli, ma ormai ha fatto il suo debutto anche nel mondo della moda. Può sembrare solo un piccolo dettaglio, ma le studs sono più di questo: sono un modo di essere, di pensare e di vedere il mondo. Ma si sa, quando questo minuscolo particolare comincia a fare tendenza e soprattutto la storia, ecco che la moda si sbizzarisce, dandole nuova vita e personalità.
Inizialmente ripresentata in modo molto fedele alla tradizione rock, ora si sta decisamente cambiando rotta.
Capi e accessori da portare tutti i giorni: questo è infatti il mood per il nuovo volto delle studs. La borchia diventa così più accessibile, meno invadente, e più sobria all’interno del look.
Le donne che prediligono look più raffinati e femminili non dovranno più rinunciare a questo accessorio storico, restando sempre e comunque eleganti e ricercate.
Dal sandalo di Valentino con borchie sui cinturini, al sandalo/flip flop di Balenciaga, fino alla clutch di Alexander Mcqueen: ma non solo. Gli stilisti di tutto il mondo non si sono limitati ad applicare le amate studs solo sugli accessori, ma anche sui capi da indossare. La t-shirt blu con piccole borchiette nella parte superiore firmata Michael Kors ne è l’esempio.
Quest’anno la parola rinuncia è da dimenticare, perché ora le borchie sono diventate super chic e girly.