È tempo di shopping. Perchè questa piccola parolina impaurisce così tanto gli uomini e fa impazzire le donne? Scopriamo insieme il motivo mettendoli a confronto in un bel testa a testa. Facendo un sondaggio abbiamo scoperto quanto la maggior parte del sesso maschile odi fare acquisti, in particolar modo se accompagnati dal sesso opposto e, se proprio deve, preferisce farlo in un negozio dove lavora una dolce e carina commessa. Chi l’avrebbe mai detto? Eppure è la santa verità e questa non è l’unica scoperta che abbiamo rilevato.

Durante una tranquilla giornata di shopping da soli:

L’uomo si ferma al primo stand, trova al primo colpo un capo a proprio gusto e senza pensarci troppo lo prova e va alla cassa; la donna entra incuriosita e, senza sapere realmente cosa sta cercando, inizia a girare e rigirare nel reparto in preda al panico, raccogliendo qua e là una montagna di roba. “Questo vestito mi ingrassa le cosce, quest’altro mi appiattisce il lato b, questo non saprei proprio con cosa abbinarlo” e finalmente dopo qualche ora acquista l’ennesima copia di un abito o pantalone che ha già in guardaroba.

Shopping con gli amici dello stesso sesso

Mentre lui gironzola per negozi con gli amici nota una t-shirt e chiama l’amico per chiedergli che ne pensa. Quest’ultimo ne rimane altrettanto attratto e dopo una risata reciproca decidono di acquistarla entrambi. Tutt’altra storia per quanto riguarda le donne. Guai a chi punta lo stesso vestitino o paio di scarpe, tra loro vige la regola del ”chi l’ha vista prima compra”. La maggior parte delle volte funziona, ma in alcuni casi l’amica che è rimasta a mani vuote di nascosto torna e la prende.

Shopping con il proprio lui/lei

Decidete per ”miracolo” di andare a fare shopping insieme e dopo un caffè rilassante lui osserva piacevolmente una vetrina. Allora dopo un po’ si gira verso di lei e chiede: “Carino! Che dici corro a provarlo?” E lei storcendo il naso risponde: ”No, non è il tuo genere”. Lui senza dir nulla accetta il consiglio e passa avanti. Lei, stessa situazione, chiede il parere al suo lui riguardo un paio di scarpe lucide in vetrina dal tacco a spillo e lui senza neanche guardarle risponde: ”Ma se ne hai dieci mila cosa te ne fai di un altro paio”. Lei offesa lo guarda e dice: ”Tu si che non capisci nulla di moda. Queste mi starebbero benissimo con quel vestitino che ho comprato ieri”. Dopo neanche un secondo di più lo lascia fuori ed entra ad ammirarlo da vicino.

Da questi buffi episodi evince che l’uomo é cosciente di quello di cui ha bisogno e dopo qualche sguardo ammiccante alla commesa di turno se gli calza a pennello il capo lo acquista. Ci sono altri, invece, che non spendono tempo nei negozi e preferiscono gli e-commerce. Per la donna è tutta un’altra faccenda. Lei ha una vera ossessione per lo shopping e pensate un po’, gli uomini ci chiamano ”ossessive compulsive”. Fanno rabbia, ma in fondo hanno ragione, non c’è un angolo nel negozio che non scrutiamo per poi acquistare la stessa camicetta appesa al primo stand. Attenzione, anche gli uomini hanno un punto debole: camicie, giacche, cravatte, scarpe e li sì che si trasformano in prime donne. E ora tocca alle donne gridare: ”Si salvi chi può”.